Leggi anche -> Da oggi alla Centrale Montemartini la mostra Colori dei Romani
Argentina, India, Torlonia e Valle tornano ad aprirsi. Connetteranno la produzione culturale alla cura degli spazi e dei tempi di creazione, con attenzione al pubblico e a sostegno della comunità teatrale, per offrire un ambiente vivo e accogliente che assicuri l’esperienza dal vivo, il desiderio di moltiplicare le conversazioni con la città e la continuità della pratica artistica. Così, nelle platee riconfigurate per garantire il distanziamento interpersonale, l’Argentina potrà ospita fino a 328 posti, mentre India conta per la Sala A 121 posti, la Sala B 75 posti e la Sala Oceano Indiano 60 posti, Torlonia fino a 52 spettatori e per il Valle accessi limitati tra 6 e 12 visitatori contemporaneamente; inoltre nei foyer dei teatri saranno disposte le misure igienico-sanitarie previste dalle norme vigenti.
Leggi anche -> Al Palazzo delle Esposizioni di Roma prorogata fino al 18 luglio 2021 la Quadriennale d’arte
Tra le novità dedicate alla città l’apertura dei teatri anche nei mesi estivi, per potenziare gli spazi all’esterno che diventano uno snodo strategico per la politica culturale cittadina con l’arena estiva di India per spettacoli, concerti e cinema. L’arena di India si inaugura con Antigone di Massimiliano Civica il 10 giugno; e con un nuovo palco a Torlonia che si apre con FIABE Altrove dal 15 maggio. Il Cantiere dell’immaginazione prende il via all’Argentina dal 3 maggio con la produzione diretta da Giorgio Barberio Corsetti, LA METAMORFOSI di Kafka, che dopo il debutto televisivo su Rai 5 approda sulle tavole del palcoscenico fino al 9 maggio, nutrita di mesi di attesa e da un percorso di creazioni, suggestioni e linguaggi ibridi come l’esperienza del format Metamorfosi cabaret allestito nel periodo di interruzione.
Iscriviti a:
Gruppo Facebook di Notizie di Attualità, Cultura, Scuola e Formazione, Economia, Scienza, Società, Gastronomia, Politica, …