Indennità di accompagnamento, cos’è e per chi
L’indennità di accompagnamento è una somma di denaro da destinare agli invalidi civili che hanno bisogno di assistenza h 24. Questo servizio è gestito dall’INPS e disciplinato dalla legge 18/1980.
L’assegno, di 530,29 euro per il 2020, è a favore di coloro che presentino un’invalidità aò 100%. Questo importo viene suddiviso per i 12 mesi, ma per riceverlo bisogna chiedere il riconoscimento dei requisiti sanitari all’INPS.
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I requisiti
Quali sono i requisiti necessari per ottenere l’assegno?
- Invalidità al 100%;
- Impossibilità di svolgere azioni quotidiane in autonomia;
- Essere cittadini italiani residenti in Italia, o stranieri comunitari iscritti all’anagrafe del comune di residenza;
- Essere cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno da almeno un anno.
Chi percepisse già una pensione di invalidità non ha diritto all’indennità di accompagnamento.
Non è previsto alcun limite di reddito, nè di età per usufruire dell’assegno.
Come richiedere l’indennità di accompagnamento?
Il modulo per la domanda si può scaricare direttamente dal portale ufficiale dell’INPS, accedendo all’area dedicata, oppure tramite patronato o tramite associazioni di categoria delle persone disabili.
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