Coronavirus: Arriva il REM, reddito di emergenza per tutti

L’idea del ministero è quello di erogare un Reddito di Emergenza per tutti, anche a chi non rientra nei bonus di 600 euro.

Vista la situazione, si sta pensando di rendere il reddito di emergenza un aiuto costante nel tempo, come in molti paesi.

l boom di richieste che il 1° aprile ha fatto “impazzire” il sito web dell’Inps ha attirato l’attenzione generale sui nuovi strumenti di sostegno al reddito messi a punto dal governo, in seguito al Coronavirus, cercando di capire la modalità migliore di erogazione nel tempo.

Il beneficio, in questo caso, si traduce in 600 euro una tantum per il solo mese di marzo.
Ecco che entrerebbe quindi il gioco il REM ( Reddito di Emergenza ) che è il prossimo strumento annunciato dal governo nel decreto di aprile. Un sussidio per e stagionali, precari, collaboratori di famiglia e domestici i quali avrebbero comunque accesso a 600 euro per due mesi.

Anche in Texas il Disaster Unemployment Assistance, è parte strutturale delle misure di sicurezza sociale. Ad esempio, negli Stati Uniti intervengono in genere per i problemi causati da uragani e terremoti, che colpiscono determinate aree del paese.

Come abbiamo scritto qui

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Come vediamo in altri paesi, ,sono erogati sussidi di disoccupazione alle persone che hanno perso il lavoro o ne hanno cessato uno autonomo, in conseguenza diretta della catastrofe per un periodo specifico di assistenza.

Si cercherà, come consigliato dal ministro Nunzia Catalfo, che aveva già affrontato il problema

Reddito di Emergenza, Catalfo: “Sarà per 3 milioni di persone”

si cerca di portare lo stesso reddito non solo nel tempo, ma anche cercando di ampliare a tutti i disoccupati attuali Italiani.
In attesa del Decreto, vi lasciamo alcune informazioni su come è possibile accedere al Reddito per chi è un autonomo.

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