INPS – Bonus 600 euro anche per stagionali ed intermittenti

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INPS: 600 euro a stagionali e intermittenti

I lavoratori stagionali e gli intermittenti che non hanno ancora presentato domanda all’INPS per ricevere il bonus da 600 euro di marzo, potranno richiederlo ancora fino al 3 giugno.

Per queste categorie di lavoratori che, invece, hanno percepito il bonus del mese di marzo, lo riavranno anche per il mese di aprile, in maniera automatica.

Senz’altro una novità per loro che, con il Decreto Cura Italia non avevano il diritto all’indennità. La modifica, poi, è arrivata con il Decreto Rilancio.

 

A chi spetta il bonus INPS?

Il Decreto Rilancio, in particolare, riconosce che il bonus da 600 euro, per aprile e maggio, potrà essere erogato dall’INPS anche per i lavoratori dello spettacolo.

Nel dettaglio, il bonus andrà, con rinnovo automatico, ai lavoratori che hanno già avuto il sussidio a marzo ed agli iscritti al fondo pensioni lavoratori dello spettacolo con almeno 7 contributi giornalieri versati nel 2019, con reddito non oltre i 35mila euro.

Questa categoria, esclusa dal sussidio a marzo, dovrà avanzare la nuova richiesta entro e non oltre il 3 giugno.

Gli stessi non devono essere titolari di pensione diretta e, alla medesima data, non devono essere titolari di rapporto lavorativo dipendente.

 

Le ultime news e il messaggio di Catalfo

Ma non è tutto. Anche gli intermittenti, i lavoratori con contratti occasionali, gli addetti alle vendite a domicilio e gli stagionali di settori diversi dal turismo potranno richiedere il bonus.

La Ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, sul suo profilo Facebook scrive: “Nelle scorse settimane, con un apposito Decreto a mia firma, sono stati destinati 220 milioni di euro a: lavoratori dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del tursimo e degli stabilimenti termali; Lavoratori intermittenti; Con contratto di lavoro autonomo o occasionale; Incaricati alle vendite a domicilio. Categorie che, in conseguenza dell’emergenza Coronavirus, hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività o il loro rapporto di lavoro”.

Continua: “Collegandosi al sito dell’INPS ed entrando nel servizio ‘Indennità 600 euro’, tutti questi lavoratori possono ora richiedere il bonus per il mese di marzo, aprile e maggio, introdotto dal Decreto Cura Italia e prorogato con il Decreto Rilancio. Fatta la domanda, i tre mesi verranno erogati in un’unica soluzione.”

Per concludere: “Il mio impegno e quello di tutto il Governo per aiutare chi ha più risentito delle difficoltà economiche causate dal Covid-19 resta costante”.

 

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