Stanno arrivando i Bonus 600 euro, come riporta quifinanza.it, per i lavoratori professionisti che fanno richiesta domanda.
E’ stato firmato lo scorso 29 maggio, ma pubblicato solamente il 5 giugno, il decreto interministeriale che disciplina l’erogazione della seconda tranche del bonus professionisti da 600 euro. Si tratta, per la precisione della mensilità di aprile che, come annunciato dal Governo, verrà erogata automaticamente alle partite IVA che ne avevano fatto richiesta a marzo. Chi non aveva ancora fatto domanda per marzo, aveva goduto di una finestra prolungata sino allo scorso 3 giugno.
Differente, invece, la situazione per i professionisti iscritti alle casse private che non hanno fatto richiesta per la mensilità di marzo. Per ricevere il bonus 600 euro di aprile dovranno infatti presentare domanda alla cassa di appartenenza, dopo aver verificato che la loro situazione reddituale e professionali rispetti i paletti del decreto interministeriale citato in precedenza.
Bonus 600 euro aprile: requisiti
Per poter richiedere il bonus professionisti da 600 euro per il mese di aprile è necessario:
Non esser titolari di contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato;
Non esser titolari di pensione.
Di non aver percepito altri bonus previsti dagli articoli 17, 18, 19, 20, 21, 22, 27, 29, 30, 38 e 96 del decreto-legge numero 18 del 17 marzo 2020
Di non percepire reddito di cittadinanza.
Inoltre, dovranno essere rispettati precisi parametri reddituali e “professionali”. Nello specifico:
Di aver conseguito nel 2018 un reddito non superiore ai 35mila euro;
Di aver chiuso la partita IVA nel periodo tra il 23 febbraio e il 30 aprile oppure di aver patito un calo del reddito di almeno il 33% nel primo trimestre del 2020 rispetto al fatturato fatto registrare nel primo trimestre 2019.
Bonus 600 euro aprile: come fare domanda
A differenza di quanto accaduto con il bonus 600 euro erogato dall’INPS, le modalità per la presentazione della domanda e il modulo di istanza verrà predisposto appositamente da ciascuna Cassa previdenziale. Le domande potranno essere presentate a partire dal prossimo 8 giugno. Le casse professionali dovranno poi verificare la correttezza della documentazione presentata e procedere, in caso di accettazione all’erogazione.
L’istanza per il bonus 600 euro di aprile dovrà essere corredata da un documento in corso di validità e da una autocertificazione nella quale si attesti il rispetto dei requisiti elencati in precedenza.
Con cadenza settimanale, le Casse provvederanno a comunicare al ministero dell’Economia l’andamento delle richieste, così che sia possibile modificare il bilancio per rimodulare le risorse disponibili.