L’Inps attraverso la circolare n. 48 del 29 marzo 2020 riferisce alcune novità riguardanti l’indennità di 600 euro: “Sul piano operativo, a partire dal 10 aprile 2020, per le prestazioni pensionistiche e non pensionistiche erogate dall’Istituto mediante l’accredito su conto corrente bancario o postale, su libretto di deposito a risparmio bancario nominativo dotato di codice IBAN, su libretto di risparmio postale nominativo dotato di codice IBAN o su carta prepagata ricaricabile dotata di codice IBAN”.
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“Da questo momento non è più prevista la compilazione e trasmissione dei modelli AP03 riscossione pensione a mezzo istituti di credito, AP04 riscossione pensione attraverso Poste Italiane, nonché SR163 e SR185 riscossione prestazioni non pensionistiche, né Poste Italiane e gli Istituti di credito sono più tenuti alla loro validazione”.
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Serve comunicare il solo codice Iban per l’accredito delle prestazioni Inps.