INPS, Nuovo Bonus 1950 euro: da richiedere immediatamente

Commercianti ed artigiani lo sanno molto bene. Ogni anno sono costretti, come riporta trendonline.com, a pagare l’Inps, non c’è crisi che tenga, o bonus che li salvi. Anche se hanno il fatturato prossimo allo zero, devono mettersi il cuore in pace: i contributi li devono pagare ugualmente. Per questi tipi di lavoratori, purtroppo, vige la regola che devono pagare ogni anno: il pagamento dei contributi si basa sul presupposto che abbiano un reddito imponibile minimo, che per il 2021 è stato fissato in 15.953 euro.

Sappiamo bene che in questi mesi l’economia non sta girando nel verso giusto, per non dire che è bloccata completamente. Per questi lavoratori raggiungere un reddito minimo di 15.953 euro potrebbe non essere così facile come sembra: stando alle aliquote dell’Inps significa per gli artigiani dover pagare il 24%, per i commercianti il 25,09%. Nel caso in cui un lavoratore non avesse guadagnato alcunché nel corso dell’anno, potrebbe trovarsi nella condizione di pagare 3.850 euro ogni anno all’Inps. Proprio per venire incontro a questi lavoratori è stato istituito un vero e proprio bonus.

Bonus ed agevolazioni per artigiani e commercianti!
Fortunatamente ci solo dei bonus e delle agevolazioni per glli artigiani ed i commercianti che siano in difficoltà. Uno dei bonus pensati per questa categoria di lavoratori è la riduzione over 65, un vero e proprio sconto del 50% sulla contribuzione dovuta. Possiamo dire che è a tutti gli effetti un vero e proprio bonus del valore di 1.950 euro. L’agevolazione è stata pensata per quanti abbiano compiuto 65 anni e sono già in pensione. La seconda misura prevede un regime contributivo agevolato ed è una riduzione contributiva pari al 35%: è una soluzione riservata a quanti abbiano aderito al regime fiscale forfettario. E’ facoltativo scegliere se aderire o meno alla misura.

Ulteriori bonus ed agevolazioni contributive sono state riservate ai coadiutori che abbiano meno di 21 anni e agli affittacamere. Quello di cui stiamo parlando possono essere considerati dei veri e propri bonus, perché permettono di risparmiare cul costo della contribuzione dovuta. E’ necessario però sottolineare il lato nero ed oscuro di questa misura: versare meno contributi significa ottenere una pensione più bassa. O ritardare l’età in cui si andrà in pensione. Non sono, quindi, dei bonus a costo zero per chi li riceve.

Bonus contributi Inps over 65!
Artigiani e commercianti, che abbiano compiuto almeno 65 anni e che siano titolari di una pensione Inps, hanno la possibilità di richiedere che il contributo previdenziale venga ridotto del 50%. Non possono richiedere questo bonus quanti stiano percependo una pensione di reversibilità, mentre lo possono richiedere quanti stiano percependo una pensione di invalidità. A determinare l’esclusione è il tipo di pensione che si sta percependo, in quanto il bonus è destinato a quanti stiano percependo un previdenziale diretto.

E’ possibile richiedere il dimezzamento dei contributi anche per i periodi che hanno preceduto la presentazione della domanda. Se ne diritto solo e soltanto se:

si effettua una domanda formale;
solo e soltanto se l’Inps non abbia provveduto a liquidare dei supplementi di pensione.
Ovviamente la riduzione dei contributi porterà ad un ricalcolo del supplemento di pensione che spetterà in futuro, che verrà calcolato in maniera ridotta se calcolata con il sistema retributivo. Nel caso in cui dovesse essere calcolata con il sistema retributivo, non è necessaria alcuna riduzione perché è già dimezzata.

Il bonus per i regime forfettario!
Un bonus è previsto anche ai commercianti ed agli artigiani che aderiscano al regime forfettario. In questo caso l’agevolazione consiste in una riduzione del 35% dei contributi previdenziali. Questo regime agevolato per il pagamento dei contributi previdenziali dal 2021 si applica a quanti aderiscano al regime fiscale forfettario, purché continuino a permanere nel corso dell’anno i requisiti per l’agevolazione fiscale.

Il bonus può essere richiesto direttamento sul proprio Cassetto Previdenziale del portale Inps. La domanda deve essere inoltrata telematicamente. Chi avesse già richiesto il bonus in passato, se permangono i requisiti, non deve presentare una nuova domanda. Se l’interessato non intende più avvalersi del beneficio, deve presentare un’espressa dichiarazione di rinuncia.