L’Inps ha previsto per novembre l’anticipazione della pensione per evitare assembramenti che potrebbero destare problemi alla salute dei cittadini.L’istituto ha provveduto alla pubblicazione del calendario degli anticipi in contanti delle prestazioni previdenziali di novembre. Il pagamento in forma anticipata segue una cadenza in ordine alfabetico (cognome), scaglionato su giorni alterni.
Si tratta, di una sistema già adottato nei mesi di agosto e settembre, molti lettori hanno richiesto maggiori informazioni sul pagamento della pensione di novembre per date e cognome, sull’accredito dell’incremento al milione, sul servizio delega, sugli accrediti sul conto corrente bancario e postale e sui rischi per il mancato ritiro.
Poste Italiane provvede a pagare o ad accreditare il cedolino di novembre a partire dal giorno 27 ottobre 2020.
Lo schema per il ritiro o per l ‘eventuale accredito è il seguente:
- il pagamento del cedolino delle pensioni di novembre incomincia il 27 ottobre 2020. I pensionati titolari di conto corrente postale o prodotti riconducibili a Poste Italiane, come ad esempio Postepay Evolution, Libretto, Banco Posta e così via, possono prelevare in anticipo la pensione a mezzo degli sportelli ATM, senza recersi nel giorno prestabilito all’ufficio di Poste Italiane;
- i pensionati che utilizzano il metodo di accredito sul conto corrente bancario o postale, ricevono la pensione il giorno 2 novembre 2020;
- tutti i pensionati che si apprestano a ritirare la pensione in contanti seguono l’assetto alfabetico nei giorni prestabiliti come da calendario.
L’ordine alfabetico e le rispettive date da rispettare :
- il giorno 27 ottobre 2020 (martedì) dalla lettera A alla B;
- il giorno 28 ottobre 2020 (mercoledì) dalla lettera C alla D;
- il giorno 29 ottobre 2020 (giovedì) dalla lettera E alla K;
- il giorno 30 ottobre 2020 (venerdì) dalla lettera L alla O;
- il giorno 31 ottobre 2020 (sabato) dalla lettera P alla R;
- il giorno 2 novembre 2020 (lunedì) dalla lettera S alla Z.
Per i pensionati over 75 è possibile costituire un servizio-delega ,cioè delegando una persona della propria cerchia familiare o una persona strettamente di fiducia possono ricevere tramite la stessa,la pensione direttamente a casa.Nel caso il beneficiario ( pensionato ) non disponga di qualcuno cui possa delegare tale compito,possono optare con una delega all’Arma dei Carabinieri, quest’ultimi procederanno in forma gratuita ,alla riscossione e alla consegna a casa della pensione .Per ogni eventuale informazione è possibile chiamare il numero verde 800556670.
Norme da rispettare:
Il ritiro della pensione in Poste Italiane segue delle regole bene precise. I pensionati devono munirsi dei dispositivi di sicurezza( mascherina, rispettando lo scaglione di pagamento relativo al giorno e in base alla lettera del cognome). Per ricevere la pensione senza commettere errori e scambiare i giorni creando confusione, basta associare la prima lettera iniziale del nome di famiglia, ossia del proprio cognome al giorno di pagamento.
Cosa succede in caso di mancato ritiro? Quando il cedolino della pensione non è valido più per la riscossione?
Nel caso in cui il pensionato nel giorno prestabilito non possa recarsi alla posta per incassare quando a lui dovuto è concesso un termini di 60 giorni successivi per il ritiro,che decorrono dal primo giorno in cui il contributo è pagabile.
Gli invalidi civili 100% dovrebbero ricevere nel mese di novembre 2020 la pensione con l’aggiunta dell’incremento e della maggiorazione con decorrenza dal 1° agosto 2020. Per le pensioni d’inabilità civile ricordiamo che è possibile presentare la domanda per il riconoscimento dell’aumento al milione fino al 30 ottobre 2020.
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