Novità importanti nel cedolino della pensione di ottobre. Oltre a ritenute e rimborsi, come riporta quifinanza.it, legati al 730, a partire proprio da questo mese infatti ripartono i recuperi dell’Inps in seguito alle verifiche della quattordicesima e dell’importo aggiuntivo erogati nel 2017 e 2018.
Ricordiamo che il cedolino della pensione, accessibile tramite servizio online, è il documento che consente ai pensionati di verificare l’importo erogato ogni mese dall’INPS e di conoscere le ragioni per cui questo importo può eventualmente variare.
ISCRIVITI AL GRUPPO: https://www.facebook.com/groups/351698258820771/?ref=share
Verifica della quattordicesima
L’Inps ha comunicato che a gennaio e febbraio 2020, sulla base del reddito 2017 consolidato, sono state effettuate le verifiche relative alla quattordicesima erogata nel 2017 e nel 2018 ai pensionati.
Nel caso di indebiti, l’Istituto ha inviato specifica comunicazione ai pensionati interessati spiegando che il recupero sarebbe stato effettuato dal rateo di pensione di aprile 2020.
A seguito dell’emergenza sanitaria Covid, l’Inps ha però sospeso l’effettivo avvio del recupero posticipandolo al mese di ottobre 2020.
Parallelamente, in occasione del pagamento della quattordicesima sulle rate di pensione di luglio e di settembre 2020, l’Inps ha provveduto, dove possibile, a effettuare la compensazione totale o parziale tra il debito sospeso e l’importo della quattordicesima da erogare.
A partire dal mese di ottobre 2020 si procederà, quindi, a recuperare gli importi indebiti che non sono stati oggetto di tale compensazione. Il recupero verrà effettuato con trattenuta su pensione in 24 rate mensili.
Verifica dell’importo aggiuntivo
Stessa cosa per l’erogazione del cosiddetto importo aggiuntivo. A gennaio e febbraio 2020 l’Inps ha proceduto anche alle verifiche degli importi aggiuntivi erogati nel 2017 e nel 2018 ma sempre a causa del Covid ha bloccato le comunicazioni in merito.
Il recupero parte con il mese di ottobre 2020 e avverrà con trattenute sulla pensione in 12 rate. I pensionati interessati verranno comunque informati con un’apposita comunicazione.