INPS, Reddito cittadinanza: arriva l’erogazione ma cambiano i giorni

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Siamo ormai prossimi alla metà di dicembre e come accade di solido ogni mese, i percettori, come riporta trendonline.com, del reddito di cittadinanza si preparano già a ricevere la consueta ricarica.

Reddito di cittadinanza: pagamenti in date diverse ogni mese
E’ noto che i tempi di erogazione della stessa non solo uguali per tutti e che variano in base alla situazione in cui ognuno di ritrova.

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Come ogni mese infatti, i pagamenti del sussidio avvengono secondo date differenti che portano alcuni a ricevere i soldi prima, mentre altri dovranno attendere un po’ più a lungo.

Già tra qualche giorno avremo la prima scadenza per la ricarica del reddito di cittadinanza e il giorno da cerchiare sul calendario è quello del 15 dicembre.

Reddito di cittadinanza: primi pagamenti dal 15 dicembre. Ecco per chi
A partire da questa data infatti Poste Italiane metterà a disposizione la card PostePay, già completa della ricarica di questo mese, per coloro che hanno richiesto il sussidio per la prima volta a novembre.

Come previsto dalla legge 4/2019, a chi presenta per la prima volta la domanda di accesso al reddito di beneficio, una volta accertati i requisiti richiesti, viene erogata la prima ricarica a partire dalla metà del mese successivo.

Dal 15 dicembre quindi chi ha richiesto il sussidio a novembre può recarsi presso uno degli uffici di Poste Italiane per il ritiro della PostePay RdC.

Reddito di cittadinanza: quando la ricarica ha chi ha chiesto il rinnovo?
La data del 15 dicembre deve essere segnata sul calendario non solo dai nuovi percettori del reddito di cittadinanza.
Il giorno appena indicato infatti sarà anche quello i pagamenti verranno erogati da Poste Italiane a coloro che sono decaduti dal beneficio ad ottobre, dopo aver completato il primo periodo dei 18 mesi.

Il decreto legge del 28 gennaio 2019, ha fissato infatti in 18 mesi la durata del reddito di cittadinanza, stabilendo che al termine di questo arco temporale si potrà presentare una richiesta di rinnovo.

Due le condizioni chiave per il nuovo accesso: possedere ancora i requisiti richiesti per poter usufruire del beneficio e rispettare un mese di stop.

In sintesi, chi ha visto scadere il reddito di cittadinanza ad ottobre, ha potuto presentare la domanda di rinnovo a novembre e ora si appresta a ricevere la prima ricarica del secondo periodo a partire proprio dal 15 dicembre.

Reddito di cittadinanza: chi deve aspettare di più per la ricarica
C’è poi un terzo gruppo di beneficiari che dovrà attendere un po’ più di tempo per il pagamento di dicembre che dovrebbe però riservare una bella sorpresa.

A chi riceve il sussidio ormai da tempo, la ricarica viene erogata ogni mese a partire dal giorno 27.

A dicembre però questa data coincide con la domenica e quindi teoricamente il pagamento dovrebbe slittare al giorno successivo, lunedì 28.

Reddito di cittadinanza: Inps anticipa i a dicembre?
Così sarebbe se fosse un mese normale, ma dicembre come sappiamo è caratterizzato dalle festività natalizie proprio a cavallo dei giorni in cui avviene la ricarica del reddito di cittadinanza.

Lo scorso anno l’Inps a dicembre ha modificato il consueto calendario dei pagamenti: l’elaborazione delle richieste è stata conclusa il 18 dicembre, mentre i pagamenti sono partiti il 20 dicembre.

Anche quest’anno l’Inps dovrebbe muoversi nella stessa direzione e, salvo sorprese dell’ultimo minuto, le ricariche di dicembre arriveranno prima di Natale.

Non vi è ancora un’indicazione ufficiale in tal senso, ma le date più accreditate per la ricarica sono quelle riferite ai giorni tra il 21 e il 23 dicembre.

Reddito di cittadinanza: chi resta a bocca asciutta questo mese
Non dimentichiamo infine che, al pari di quanto già accaduto nei mesi di ottobre e novembre, anche a dicembre ci sarà un buon numero di beneficiari che non riceverà alcun pagamento dall’Inps.

Chi ha visto scadere il reddito di cittadinanza a novembre, non avrà la consueta ricarica questo mese, ma potrà approfittare per presentare la domanda di rinnovo.

In tal modo il richiedente potrà tornare a beneficiare del sussidio già da gennaio, quando la prima ricarica del secondo periodo sarà erogata a partire dal 15 del mese.

 

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