Il Reddito di emergenza è ormai prossimo all’arrivo. Come anticipato da diverse testate in questi giorni, il governo è pronto per dispiegare l’atteso decreto di aprile che prevederà nuove misure di contrasto all’emergenza Coronavirus, comprendente anche il neo nato Reddito di emergenza. Nel provvedimento dovrebbe essere inserita anche una riduzione dell’Iva sulle mascherine e altri dispositivi di protezione individuale, sostenuta anche dal Ministero della Salute Speranza: sarà una misura da circa 400 milioni di euro, con un’Iva agevolata al 5%.
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Ad aver fatto il punto sul Reddito di emergenza, è stata la Ministra del Lavoro Nunzia Cataldo ai microfoni di Class Cnbc: “C’è una parte di cittadini che in questo momento non ha alcun sostegno, dovrebbero essere circa 3 milioni. Stiamo valutando la platea e l’impatto. Quindi per tutte queste persone che non hanno altri sostegni al reddito sarà previsto il reddito di emergenza, che le aiuterà in questo periodo anche di crisi economica. La misura dovrebbe costare attorno ai 3 miliardi di euro. Il pacchetto per gli ammortizzatori sociali sarà invece intorno ai 15 miliardi di euro. Il pacchetto di misure per il lavoro peserà svariati miliardi. La cifra, rispetto al decreto precedente, potrebbe essere raddoppiata, se non anche di più, perché si è ampliata la chiusura delle attività. Per cui è chiaro che per tutelare tutti i lavoratori e tutte le imprese stiamo facendo questa previsione di ampliamento e rafforzamento importante degli ammortizzatori sociali”
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Continua, invece, l’invio di bonus previsti dal Cura Italia, con l’Inps che avrebbe già ricevuto 2.9 milioni di domande per un totale di 5.8 milioni di beneficiari di prestazioni. Per i lavoratori autonomi, sono arrivate 2.53 milioni di domande per il bonus da 600 euro, mentre per la cassa integrazione e l’assegno ordinario le domande sono state quasi 178 mila. Ma l’istituto di previdenza ha dovuto smentire una fake news che si è diffusa in questi giorni sui social riguardante un presunto bonus studenti:
“Sta girando in queste ore sui social una fake news che, utilizzando impropriamente il logo dell’Inps, invita gli studenti di età compresa fra i 15 e 20 anni a fare domanda entro il 3 aprile per avere un indennizzo di 600 euro mensili per ogni mese del periodo di quarantena. In proposito si precisa che nel decreto Cura Italia non è previsto alcun bonus in favore di studenti. Si ricorda che le uniche informazioni ufficiali si trovano sul sito istituzionale dell’Istituto, www.inps.it”.