Intervenuto nel corso della puntata di DiMartedì, il presidente dell’INPS Pasquale Tridico ha parlato dei problemi avuti dall’ente che presiede nel pagare i beneficiari dei vari sussidi. E ha fornito un’immagine piuttosto emblematica della situazione italiana.
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“Ritardi nei pagamenti? No, è la procedura. La procedura si erausice dopo 45 giorni o due mesi di tempo, prima le imprese fanno domanda di cassa integrazione prenotando le risorse e solo il mese successivo ci dicono quante ore vogliono pagare”.
Tridico ha fornito un’immagine del suo Istituto come di fatto schiavo della burocrazia. Il presidente dell’ente ha messo in chiaro che i soldi delle pensioni non sono a rischio dal momento che rimane a disposizione il Fondo della Tesoriera di Stato. Ma sui ritardi, come sottolinea anche Libero, per il momento mette le mani avanti.
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