Ricorda Italia Nostra Roma che negli anni ’90 si iniziò a delineare l’idea di istituire un Parco Regionale lungo il corso del Fiume Aniene, immaginato anche come Parco Fluviale. Il progetto originale prevedeva un’area protetta che si estendesse a est oltre il Grande Raccordo Anulare (GRA), raggiungendo i confini del Comune di Roma e proseguendo fino a Tivoli e ai Monti Prenestini. In quel periodo, il Comune di Roma approvò la creazione del Parco dell’Aniene all’interno del proprio territorio, dalla confluenza con il Tevere fino ai limiti comunali. Tuttavia, nel 1997 fu istituita soltanto la Riserva Naturale Valle dell’Aniene, che copre un’area più limitata, estendendosi verso est dal Tevere fino al GRA.
Una scelta che precluse alcune aree
Con questa scelta, ampie aree dell’Agro Tiburtino-Prenestino, site tra il GRA e i confini di Roma, sono state escluse dalla protezione. Questi territori ospitano beni di grande valore storico e naturalistico. Tra questi: le Latomie di Salone, l’area archeologica di Gabi, i castelli di Lunghezza, Corcolle e San Giovanni in Camporazio. Ma anche Ponte Lupo, la via Prenestina col suo basolato e i monumenti e il Centro storico del borgo di San Vittorino.
Ampliare il perimetro
Italia Nostra Roma ha pertanto richiesto alla Regione Lazio, a Roma Capitale e a Roma Natura di adottare i provvedimenti necessari per ampliare il perimetro della Riserva Naturale Valle dell’Aniene, estendendolo oltre il GRA fino al limite orientale del territorio di Roma Capitale. In prospettiva, si auspica la creazione di un Parco Regionale Fluviale che valorizzi il patrimonio storico e archeologico, capace di integrare in un unico progetto paesaggistico e urbanistico le realtà di Roma Est, Villa Adriana e il patrimonio di Tivoli.
Roma si attivi per la sua rosa di competenze
Il sollecito è rivolto all’amministrazione romana perché intervenga per ciò che le compete, avviando un progetto di valorizzazione storico-archeologica che superi i confini di Roma. Per la promozione di un ampio intervento di riqualificazione urbanistica. Questo progetto , nell’ambito delle responsabilità della Città Metropolitana di Roma, dovrebbe avere come fulcro il corso del Fiume Aniene.
Foto aniene.it