Riceviamo e pubblichiamo:
” Storie di ordinaria periferia al “Centro Anziani Portonaccio” Il Comitato Beltramelli-Meda, contattato da responsabili ed utenti del Centro anziani Portonaccio, si è recato presso lo stabile sito in via Filippo Meda per verificare le condizioni della struttura. “La struttura, da anni, manca di una qualsiasi manutenzione”. – Racconta Maurizio Passamonti, membro del Comitato di Gestione, proseguendo – Qui, una volta aperto, Comune e Municipio se ne sono lavati le mani: non è mai arrivato un Euro. In tutti questi anni le Istituzioni, non hanno mai creato un progetto, un programma amministrativo, scaricando ogni responsabilità al Comitato di Gestione e nascondendosi dietro la solita scusa della mancanza di fondi. Più di una volta” – prosegue Passamonti – “il Comitato di Gestione ha dovuto sopperire, di propria iniziativa, a tali mancanze. Per il problema specifico delle infiltrazioni d’acqua è da settembre 2014 che attendiamo risposta alle nostre richieste, protocollate e ricevute da Regione, Comune, Municipio e, se non bastasse, da tutti i partiti d’opposizione del IV Municipio. Siamo stanchi, vogliamo risposte!” “La situazione del Centro anziani di via Filippo Meda è assurda” – conferma Fabrizio Montanini, Presidente del Comitato Beltramelli-Meda – “Non è accettabile che il centro, fondamentale per il nostro quartiere, subisca un trattamento simile dalle Istituzioni. Nonostante le tasse pagate ed a fronte del servizio offerto al quartiere gli anziani, con il Comitato di Gestione, vengono lasciati senza nemmeno una risposta. Ci batteremo affinché al centro venga riconosciuto la giusta attenzione.”
E’ la tua rabbia che cambierà il nostro quartiere!
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Comitato Beltramelli-Meda – R.M
Nessuno deve esser3e ultimo
tutti i cittadini devono avere un’abitazione
sola o in coausing
ma urbanisticamente valida e accessibile
Caro Claudio,
purtroppo oggi si rincorre solo il dio denaro, le Istituzioni non riescono a stare dietro a tutto, Per Volere? Per Incompetenza? Oppure semplicemente perché non ci sta guadagno? Non lo sappiamo. Dobbiamo solo rimboccarci le maniche e DENUNCIARE, denunciare sempre. Il nostro giornale è sempre a disposizione dei cittadini.
Chi vuole dire la sua e denunciare FATTI, può inviare una mail a :
info@www.ifattinews.it