L come Libri – “I dieci Comandamenti” di Bruno Manca

Un progetto serio, verificabile e concreto, nato principalmente per aiutare il prossimo

I dieci Comandamenti diventano un’opera letteraria


di Andrea Lepone

La metà esatta del ricavato delle vendite, al netto delle tasse, sarà devoluta in beneficenza ed in parti uguali a due associazioni: “Caritas Baby Hospital di Betlemme” e “Vo.Ca.Tor.S. Roma”

Lo scorso 15 agosto, Bruno Manca, scrittore cinquantatreenne nato e cresciuto a Milano ma residente a Roma da diversi anni, nonché volontario dell’Associazione di Volontariato Cattolico Tor Sapienza (Vo.Ca.Tor.S.) che presta servizio presso un Hospice per malati terminali, ha pubblicato, in versione cartacea ed ebook, il suo secondo libro, dal titolo “Dieci”, ispirato ai dieci comandamenti. L’opera può essere classificata come “romanzo solidale” e, come confermato dall’autore, la metà esatta del ricavato delle vendite, al netto delle tasse, sarà devoluta in beneficenza ed in parti uguali a due associazioni: “Caritas Baby Hospital di Betlemme” e “Vo.Ca.Tor.S. Roma” (Associazione Volontariato Cattolico Tor Sapienza). Un progetto serio, verificabile e concreto, nato principalmente per aiutare il prossimo. Nonostante la disoccupazione infatti, Bruno Manca non si è tirato indietro, mettendo al servizio dei più bisognosi, ed in particolare dell’Associazione “Vo.Ca,Tor.S. Roma”, realtà che opera ormai da anni sul territorio assistendo famiglie in difficoltà, stranieri e persone disagiate attraverso progetti di accoglienza, la sua passione per la scrittura. Il romanzo, partendo dai dieci comandamenti, narra la storia (fiction) di una famiglia come tante che frequenta, in parte, una serie di incontri presso una parrocchia di periferia, tutti dedicati alle dieci parole di vita. L’obiettivo dell’opera è dunque quello di far arrivare il “Verbo” a coloro che non hanno una parrocchia nella vicinanze della propria abitazione dove poter seguire incontri sul tema o un cammino di formazione cristiana, ma anche a chi frequenti una parrocchia sprovvista di tali percorsi.

Breve descrizione delle associazioni a cui va il ricavato.

– Caritas Baby Hospital di Betlemme, punto di riferimento e luogo di salvezza per decine di migliaia di bambini di qualsiasi religione, nazionalità e ceto sociale affetti da patologie rare.

La pagina su facebook è @aiutobambinibetlemme

– Vo.Ca.Tor.S. Roma (Associazione Volontariato Cattolico Tor Sapienza), operativa su più fronti da anni, con un nutrito gruppo di volontari, che operano presso un Hospice per malati terminali donando tempo, sorrisi e tanto ascolto.

La pagina su facebook è @VocatorsRoma

L’autore

Bruno Manca ha esordito nel 2009 con un romanzo pubblicato da Besa Editore e, sempre nello stesso anno, ha vinto il concorso letterario Carabinieri in giallo di Mondadori.
Ha ideato e scritto il soggetto originale del lungometraggio fiction 218 Divino Amore. Nel 2011, il soggetto si è classificato primo su quindici per l’assegnazione dei fondi del MIBAC – Direzione Generale per il Cinema dedicati allo sviluppo della sceneggiatura.
Per contattare l’autore: bruno.manca@gmail.com

SINOSSI

Dieci – Se la tua vita è rimasta senza parole, ascolta.

Se la tua vita è rimasta senza parole, ascolta.

Ascolta la storia di due fratelli, Carlo e Vincenzo, che non si parlano da anni.
Ascolta la storia di come, in modi diversi e per vie diverse, hanno incontrato poche ma decisive Parole piene di significato.
Ascolta la voce del mare, e le parole che giungono da una casa a quattro passi dalla riva: ultime e indimenticabili.
Ascolta cosa hanno da dire Patrizia, Luisa, Marta, Giovanni, don Mario e don Dario, Vinicio, Liana, Tania e la piccola Lia che cadono e si rialzano, con o senza aiuto, con fede o meno; che cercano un punto fermo, assetati di parole nascoste nelle pieghe della vita quotidiana per poter dare un senso anche laddove non sembra più esserci speranza.
Ascolta la forza della loro fragilità, il rumore a volte sordo di combattimenti contro fantasmi, demoni e illusioni che vogliono avere l’ultima parola.
Ascolta il messaggio di quella piccola luce che si rifiuta di spegnersi quando tutto sembra dire che è arrivata la sua ora.
Ascolta i tonfi, le speranze e i sorrisi semplici ritrovati a fine battaglia, insieme agli inevitabili commiati.
E poi ascolta i dieci Comandamenti che Dio consegnò a Mosè sul monte Sinai.
Ascolta come possono abbracciare anche le vite più contorte, capovolgendole con la forza di un vento leggero.
Non c’è bisogno di tante parole per cambiare le cose in meglio e vivere una vita più piena.
Ne bastano dieci.
Dieci Parole di Vita.

 


Pubblicato su “I FATTI area metropolitana” Edizione di Dicembre 2018