La pagina del nutrizionista
Rubrica a cura della Dott.ssa Patrizia D’Angelo
” Le infiammazioni “
Con l’aumento del tessuto adiposo comunemente chiamato “grasso”, si producono alcune sostanze che generano ed alimentano “Infiammazione”, un danno ai tessuti di cui non è semplice riconoscere la presenza, normalmente riparato dalle cellule difensive del nostro sistema immunitario; se la causa dell’infiammazione non viene eliminata, questa può diventare cronica, e sono guai… Non è certo un pranzo/ cena che provoca infiammazione quanto piuttosto uno stile di vita ed un comportamento alimentare sbagliati.
È stato dimostrato che l’Infiammazione è alla base di molte patologie come artrite, gastrite, dermatite, cistite, infarto, cancro, diabete, malattie del sistema nervoso e del sistema gastrointestinale … etc. e compromette il buon funzionamento del Sistema Immunitario.
Una alimentazione non adeguata, obesità ed alti livelli di colesterolo producono sostanze che alimentano l’Infiammazione: è necessario perciò adottare uno stile di vita sano che preveda una dieta equilibrata e movimento regolare.
È necessario riequilibrare il Metabolismo attraverso diverse strategie:
- Ridurre il peso totale e la massa grassa che circonda gli organi interni e che a lungo termine può essere responsabile di problemi circolatori e cardiaci
- Equilibrare la Glicemia, valori alti possono causare a lungo termine malattie cardiovascolari, danni al sistema nervoso e ai reni
- Ridurre il Colesterolo che può infiltrare i vasi sanguigni e causare ictus e infarto
- Ridurre i Trigliceridi che possono causare malattie cardiache, ictus, trombosi, pancreatite
- Aumentare il Colesterolo HDL (protettivo perché rimuove il colesterolo in eccesso nei tessuti) e diminuire l’LDL (dannoso perché trasporta colesterolo nei tessuti)
- Ridurre la pressione arteriosa che può essere causa di ictus, problemi cardiaci, problemi renali
- Ridurre lo stato infiammatorio sistemico
L’adozione di un Piano Alimentare “su misura” Antinfiammatorio è la migliore soluzione in quanto prevede:
- Consumo di cibi biologici o biodinamici che non contengono sostanze tossiche
- Alto contenuto di antiossidanti (vitamina E, vitamina C, Omega 3 e 6 …) che contrastano i radicali liberi che causano danni alle cellule
- Limitazione di latte e glutine che possono indurre intolleranza
- Alto livello di vitamine e minerali indispensabili per il corretto funzionamento delle cellule del nostro organismo
- Giusto contenuto di acidi grassi essenziali (semi oleosi)
- Alta quantità di fibre (cereali, legumi, frutta secca)
- Adeguata quantità di proteine prevalentemente vegetali
- Adeguato apporto di acqua: è importantissimo mantenere la giusta idratazione, il nostro corpo è costituito per l’80% di acqua indispensabile per tutte le sue funzioni
Pubblicato su “I Fatti area metropolitana” edizione di gennaio 2022 pag. 13
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