La Repubblica Ceca non può più accogliere i rifugiati ucraini

Repubblica Ceca

Cominciano a sentirsi gli effetti del grande esodo dei profughi in arrivo dall’Ucraina e alcuni Paesi sono già al limite. In Repubblica Ceca sono già circa 270 mila gli ucraini accolti in fuga dalla guerra (in Italia sono circa 50 mila).

Adesso il premier Petr Fiala ha detto che non ce la fanno più ad ospitarne altri.
“Bisogna capire che stiamo raggiungendo il limite di ciò che possiamo accettare senza troppe difficoltà”, ha precisato Fiala.

La notizia è stata diffusa dall’Unian, un’agenzia di stampa ucraina con sede a Kiev, che ha citato il premier ceco.
Il parlamento della Repubblica Ceca ha approvato una legge che destina 200 euro al mese ai rifugiati e che prevede inoltre un finanziamento di 120 euro a chi li accoglie.
Adesso il Paese è al limite e il governo dichiara l’indisponibilità a nuovi flussi di profughi in entrata. La popolazione della Repubblica Ceca è poco superiore ai 10 milioni e mezzo ed un ingresso di 270 mila persone rappresenta una forte incidenza sulle strutture ma anche per gli stanziamenti.