Questo è il secondo anno che la cerimonia dell’accensione del grande albero di Natale della Capitale si tiene a piazza del Popolo. Un’occasione di festa che ha richiamato moltissime persone anche grazie alla clemenza del maltempo che in questi giorni ha imperversato su Roma. In piazza erano in 5 mila, tutti ad ammirare l’abete enorme cresciuto in un’unità locale di Cantù, in Lombardia.
Doveva essere una pianta da giardino
L’abete era destinato a diventare una pianta da giardino ma poi aveva raggiunto un’altezza che rendeva quasi impossibile il suo trapianto. Così è stato tagliato e trasportato fino alla Capitale per la cerimonia che ha visto partecipare un coro di 70 bambini dai 9 ai 16 anni della scuola di canto del Teatro dell’Opera di Roma.
Una giornata bellissima
La giornata dell’8 dicembre è stata ricca di suggestioni e di emozioni. “A cominciare dalle parole di incoraggiamento del Papa”, ha voluto ricordare il sindaco Gualtieri, facendo riferimento alla preghiera del Santo Padre sotto la statua della Vergine a piazza di Spagna. All’evento in piazza del Popolo era presente anche Barbara Marinali, presidente di Acea che si è occupata delle luminarie di via del Corso e dell’illuminazione artistica in tutta Roma. Una particolare illuminazione con tecnologia a basso consumo e ridotte emissioni di Co2.
L’assessora all’Ambiente
Sabrina Alfonsi, assessora all’Ambiente ha espresso il proprio orgoglio per il lavoro svolto dal dipartimento tutela ambientale e dal servizio giardini di Roma Capitale. “Per aver curato il trasporto in sicurezza del grosso abete che, partito da Cantù è arrivato in piena notte a Roma, ma anche per l’illuminazione e gli addobbi”. Ha poi spiegato che l’abete era ormai avviato al completamento del proprio ciclo di vita e ora “si offre in tutto il suo splendore alla città, per questo Natale che si prepara ad accogliere il Giubileo”. Alfonsi si è detta certa che questa cerimonia particolarmente suggestiva e festosa “farà tornare Roma al centro dell’attenzione internazionale”.
Foto: comune.roma.it
