Gli italiani tendono sempre più ad ospitare animali d’affezione nelle proprie case. C’è chi sceglie un cane, chi affida il proprio amore ad un pappagallino, a un gatto, c’è poi chi non si fa mancare la presenza di più animali… Quando si decide di avere la compagnia di un animale, sia esso un cane da 90 chili o un pesce rosso, va messo in conto che quel nuovo componente della famiglia, avrà bisogno e diritto ad avere le giuste cure mediche. Quanto incidono i costi del veterinario è un aspetto che merita una valutazione. Proviamo quindi a prendere in esame le spese che interessano i possessori degli animali domestici più diffusi nel nostro Paese: cani e gatti.
Arriva a casa Micio o Fido
Il primo passo che praticamente tutti compiono all’arrivo di un gatto o un cane è la prima visita veterinaria. Un esame sommario sulla salute dell’animale che se non presenta segnali che necessitano di ulteriori accertamenti ha un costo che varia dai 30 ai 90 euro. A differenza della visita veterinaria generica che può arrivare anche a 120 euro.
La sverminazione
Molto difficilmente i cuccioli sono immuni dalla presenza di piccoli ospiti interni e questi vanno rimossi senza indugio, prima che possano causare danni alla salute. La sverminazione, che di solito si risolve farmacologicamente, costa in media 25 euro.
Le vaccinazioni
Sono una cosa indispensabile per garantire la salute del nostro pet e queste, a seconda del tipo, ma anche del veterinario costano tra i 30 e i 90 euro.
Se sono necessari degli esami diagnostici, il costo da sostenere oscilla dai 50 ai 200 euro.
Una buona pratica da adottare per il controllo delle nascite è la sterilizzazione o la castrazione. A questa soluzione ricorrono ad esempio coloro che gestiscono colonie feline controllate e circoscritte. Ma anche chi ha una situazione di promiscuità in casa, se vuole evitare di trovarsi con cucciolate periodiche dovrà decidere di provvedere in tal senso. La sterilizzazione per il gatto ha un costo che varia dagli 80 ai 200 euro, a seconda del sesso (o della clinica che si sceglie). Per il cane la quota si alza anche fino a 350 euro. Una volta eseguito l’intervento poi bisognerà somministrare farmaci adeguati alla sua “ripresa”.
Pulci, zecche e altri ospiti indesiderati
Un buon antiparassitario non può mancare per cani e gatti che sono soliti uscire di casa, ma anche per quelli che hanno un giardino a disposizione nella casa in cui vivono. Con l’arrivo della stagione calda, già in primavera, proliferano parassiti che non aspettano altro che trovare un ospite al quale aggrapparsi. Punture di insetti e problemi anche gravi, addirittura fatali non sono così inconsueti come si può pensare. Si deve ricorrere quindi ad un antiparassitario. Un trattamento dura circa un mese, poi va ripetuto, e costa in media 20 euro, a seconda dello spettro di applicazione: pulci, uova di pulci, zecche, pappataci…
Può succedere che Fido o Micio abbia bisogno di essere sottoposto ad un intervento chirurgico e in questo caso i costi possono variare moltissimo. 100/150 euro per una cosa di piccola entità, risolvibile ambulatorialmente. Ma se l’intervento è complesso, tra anestesia, post-operazione ed eventuale ricovero si deve ragionare in termine di alcune migliaia di euro.
L’ultimo atto che talvolta si deve adottare verso il nostro compagno di vita riguarda l’eutanasia. E’ una fase triste ma è paradossalmente l’ultimo gesto d’amore che possiamo riservare lui per evitargli inutili sofferenze. L’eutanasia costa intorno ai 100 euro, ma poi si devono considerare le eventuali spese di “smaltimento”, un termine giudicato inadeguato che significa dove sarà “deposto” il nostro pet.
La Sanità Pubblica
Il veterinario non è annoverato nei servizi di Sanità Pubblica e quindi ogni pratica medica relativa, grava sul cittadino. I costi variano anche sensibilmente da Regione a Regione e ogni veterinario applica i suoi costi. Le spese mediche veterinarie sono soggette all’Iva del 22% dell’importo e possono essere detratte fiscalmente per un massimo di 550 euro.
Il mantenimento
Chi ha un animale domestico sa bene che non sono solo le spese mediche a far vacillare il bilancio familiare. I costi degli alimenti per animali sono una spesa inevitabile che tuttavia si riesce a sopportare. Ci sono però dai casi dove l’alimentazione dev’essere particolarmente attenta e quindi più onerosa. Poi giocattoli, lettiera, copertine e cappottini, toelettatura, ecc… I proprietari di pet conoscono tutte queste piccole difficoltà, ma l’amore che ricevono in cambio di questi “sacrifici” ripaga ogni sforzo. Non è inconsueto sentir dire da chi ama gli animali, che piuttosto che far mancare il cibo a loro, piuttosto non mangiano!
I dati delle medie dei costi sono riferiti al primo trimestre 2024
Foto: guidacitta4zampe.it