La Polizia Locale di Roma Capitale ha avviato l’utilizzo di nuovi dispositivi tecnologici per supportare le attività quotidiane degli agenti, mirate a garantire la sicurezza stradale. Conclusa la collaborazione con la società Safety21, il Corpo si è dotato di strumenti di ultima generazione per i controlli di polizia stradale.
Il nuovo sistema, denominato “Cerbero” (successore del precedente “Street Control”), comprende 20 dispositivi mobili dotati di telecamere con doppia direzione di ripresa (frontale e posteriore) e fissaggio magnetico per veicoli. Questi dispositivi sono equipaggiati con software avanzati, utili sia per individuare infrazioni legate alla sosta irregolare, sia per effettuare verifiche immediate sulla Revisione e sull’Assicurazione dei veicoli tramite l’accesso diretto alla banca dati della Motorizzazione Civile (MCTC).
Grazie all’intelligenza artificiale e all’uso di reti neurali, il sistema è in grado di analizzare le immagini catturate e segnalare eventuali irregolarità agli operatori durante i pattugliamenti. Gli agenti, dopo aver ricevuto le informazioni sui tablet in dotazione, valuteranno ogni situazione prima di emettere eventuali sanzioni.
Dopo la formazione degli operatori e la distribuzione degli apparati tra i Gruppi territoriali e il Gruppo Pronto Intervento Traffico (GPIT), il sistema è pronto per essere operativo nelle principali arterie della Capitale, coprendo tutti i Municipi, dal centro fino alle aree periferiche.
Foto tratte da AdnKronos e Canale Dieci