Lenti a contatto giornaliere: per quante ore si possono indossare?

OCCHIO ALLA VISTA 

Rubrica a cura di Ottica di Centocelle

Le lenti a contatto sono dispositivi visivi che sostituiscono in tutto e per tutto gli occhiali da vista. Ce ne sono di tutti i tipi e per ogni tipo di problematica: da quelle per i miopi, a quelle per gli astigmatici; possono essere monofocali o multifocali. E ancora, ci sono quelle giornaliere e quelle periodiche…

Sono quindi molti i fattori da valutare quando si scelgono le lenti a contatto e tra questi è proprio la preferenza tra quelle giornaliere e quelle utilizzabili per lunghi periodi a determinare la scelta. In questa sede, per l’appunto, vogliamo parlarvi delle lenti a contatto giornaliere analizzando il… “fattore scadenza”, fornendo delle indicazioni generali che possono certamente migliorare il confort visivo.

Per quante ore si possono indossare le lenti a contatto giornaliere?

Le lenti a contatto giornaliere, come suggerisce il nome, sono progettate per essere indossate per un giorno e poi sostituite. Il consiglio degli esperti è di non superare le 8-10 ore di utilizzo quotidiano, in quanto l’ossigeno che raggiunge l’occhio potrebbe diminuire progressivamente e causare qualche disturbo allo stesso. Tuttavia, la durata esatta può variare in base al tipo di lente e alla risposta individuale degli occhi, quindi è sempre consigliabile seguire le indicazioni del proprio oculista e monitorare il confort personale. Solitamente, chi indossa questo tipo di lente, lo fa dalla mattina alla sera per poi, una volta tornati a casa, rimuoverle e indossare gli occhiali da vista. Ebbene, questa è la routine più indicata per chi fa questo tipo di scelta.

I fattori che influenzano i “tempi di utilizzo” delle lenti a contatto

Sono diversi i fattori che possono influenzare il tempo massimo di utilizzo delle lenti giornaliere:

• Tipo di lente: alcune sono realizzate con materiali ad alta traspirabilità che permettono un flusso di ossigeno migliore.
• Ambiente: in ambienti dove l’aria è più secca o con aria condizionata accesa, gli occhi tendono a seccarsi più rapidamente ed in tal caso anche l’utilizzo delle lenti a contatto dovrebbe essere ridotto o quantomeno supportato dall’utilizzo di colliri idratanti.
• Stile di vita: chi per lavoro deve trascorrere diverse ore davanti a schermi o in ambienti poco ventilati potrebbe soffrire di una maggiore secchezza oculare.
• Benessere oculare: sensibilità oculare o condizioni come l’occhio secco possono ridurre il comfort e le prestazioni visive con le lenti a contatto.

A questo punto la domanda è: “cosa accade se le indosso per troppo tempo”? Possono verificarsi le seguenti condizioni:

• Irritazione e secchezza
• Ipossia corneale, ovvero la carenza di ossigeno alla cornea che può provocare rossore e fastidio, oltre che, in alcuni casi, danni alla cornea.
• Infezioni oculari: l’accumulo di batteri può aumentare il rischio di infezioni, soprattutto se le lenti non vengono cambiate frequentemente come previsto. Imparare a riconoscere i segni di disagio, come arrossamento, prurito o visione offuscata, è essenziale per prevenire problemi e mantenere gli occhi in salute.

La sicurezza prima di tutto

 Per un uso sicuro delle lenti a contatto giornaliere è bene seguire i seguenti consigli.

• Rispettare il tempo massimo d’uso è fondamentale: rimuovi le lenti entro le 8-10 ore, come detto in precedenza, per evitare problemi oculari a lungo termine.
• È fondamentale seguire le istruzioni dell’oculista: il rispetto delle raccomandazioni del professionista a cui ci si affida, nella scelta delle lenti a contatto da indossare, riduce notevolmente il rischio di irritazioni o infezioni.
• Utilizza le lacrime artificiali: se senti gli occhi secchi, usa gocce per migliorare il comfort e mantenere gli occhi ben idratati.

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