L’Italia al centro delle politiche europee per il diritto allo studio
ECSTA, fondata nel 1999, ha come obiettivo principale il miglioramento delle condizioni di vita e di studio degli studenti in tutta Europa, inclusa la Turchia, attraverso la cooperazione tra le diverse organizzazioni nazionali. L’organizzazione svolge un ruolo cruciale nel facilitare lo scambio di informazioni e buone pratiche tra i Paesi membri, contribuendo allo sviluppo di politiche efficaci nel settore dei servizi agli studenti.
Di Marzio, leggiamo in una nota giunta in redazione, ha sottolineato l’importanza strategica di questo ruolo per l’Italia, evidenziando l’opportunità di promuovere la dimensione sociale dell’istruzione superiore in Europa. Ha inoltre enfatizzato la necessità di migliorare la comprensione delle differenze nei servizi tra i vari Paesi, incentivare lo scambio di buone pratiche e favorire la mobilità tra studenti e professionisti nel contesto del processo di Bologna, volto a rendere più coerenti i sistemi di istruzione superiore in Europa.
Tra le priorità indicate da Di Marzio figurano l’ampliamento e il miglioramento delle residenze e dei servizi di ristorazione, il sostegno adeguato alle borse di studio e l’espansione dei servizi di consulenza sociale e psicologica. Questi elementi sono considerati fondamentali per creare un ambiente più equo per gli studenti europei, in particolare per quelli svantaggiati. Di Marzio ha inoltre sottolineato l’importanza di mantenere un confronto continuo con la Commissione europea su questi temi.
Ha infine espresso gratitudine ai colleghi per l’opportunità ricevuta e ha rivolto i suoi migliori auguri al presidente eletto di ECSTA, Matthias Anbuhl, Presidente di Deutsches Studierendenwerk, e a tutti gli altri membri dell’Assemblea e del Consiglio direttivo.
Secondo fonti ufficiali di ECSTA, l’elezione di Di Marzio e Anbuhl è stata accolta con entusiasmo dai membri dell’organizzazione, che vedono in questa nuova leadership un’opportunità per rafforzare ulteriormente la collaborazione tra i Paesi europei nel campo dei servizi agli studenti.