La questura di Roma ha attivato da tre mesi il Piano di sicurezza straordinario, preparando così la città al Giubileo. L’impegno della polizia non è però limitato ai luoghi strategici per l’Anno Santo, ma punta anche alle periferie, nelle zone dove criminalità e microcriminalità trovano terreno fertile.
Un secondo “anello di protezione”
L’attenzione alla Sicurezza è rivolta principalmente agli hub strategici di accesso alla città come aeroporti, stazioni e caselli autostradali. Un secondo “anello” però interessa le periferie della Capitale, in particolar modo quelle aree colpite più pesantemente dalla criminalità e microcriminalità. Tor Bella Monaca, Quarticciolo, San Basilio, Primavalle, Corviale. L’intensificazione dell’azione della polizia, con la presenza costante delle forze dell’ordine, ha permesso 45 interventi mirati negli ultimi 3 mesi.
Numeri significativi
Le attività della polizia in questo periodo hanno portato a oltre 200 denunce, 150 arresti e il sequestro di 40 chili di droga, tra cocaina, hashish e crack. Solo l’ultimo intervento al Quarticciolo ha consentito il sequestro di 21 chili di droga e, in un altra operazione a Tor Bella Monaca, il sequestro ha riguardato quasi 9 chili di sostanze stupefacenti. A questi, vanno aggiunti tutti gli altri sequestri di droga operati dalle forze dell’ordine nelle periferie.
La collaborazione dei cittadini
In molti casi sono stati i residenti a fornire supporto alle forze dell’ordine, anche grazie all’App YouPol con la quale hanno potuto inoltrare segnalazioni. Un aiuto importante che ha consentito di smantellare reti di spaccio operanti spesso nei pressi delle scuole, rivolte ad una clientela giovane. Gli spacciatori utilizzano espedienti astuti per distribuire la droga, in taluni casi venivano utilizzate confezioni di dolci. In un altro caso, a San Basilio, un Babbo Natale smerciava panetti di hashish con decorazioni natalizie.
Cos’è l’App YouPol
YouPol è un’innovativa applicazione gratuita che consente a chiunque di segnalare in modo anonimo e immediato episodi sospetti. Attraverso l’App è possibile denunciare casi di spaccio, bullismo e violenza domestica, con l’opzione di poter inviare foto e video.
Foto tratta dalla Pagina Facebook della Questura di Roma