Lotta alla Mafia: "La Giusta Frequenza: giovani reporter della memoria"

(*) In foto murales antimafia liceo Archimede di Acireale (CT)

Il 21 marzo, 30 scuole superiori italiane trasmetteranno programmi radiofonici sull’antimafia e sulla legalità. Le radio che hanno aderito al progetto sono: Hot Block Radio, Radio Zai.net e Radio Jeans.

Realizzato in occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno, il programma “La Giusta Frequenza: giovani reporter della memoria” sarà coordinato dai giornalisti della Fondazione Media Literacy in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e coinvolgerà gli studenti che hanno prodotto più di 120 podcast.

Gli studenti, supportati dalla Fondazione Media Literacy, hanno lavorato su temi legati alla legalità e alla cittadinanza attiva, creando contenuti radiofonici, articoli e podcast per sensibilizzare sulla lotta alla mafia e ricordare le vittime. Questo progetto è finanziato dal Ministero dell’Istruzione e sostenuto dalla Fondazione Media Literacy.

I podcast realizzati trattano di personaggi simbolo della lotta alla mafia e dei principali traffici delle organizzazioni criminali di oggi. Si spazia dal litorale romano ai pascoli abruzzesi, evidenziando la presenza ancora forte della mafia nel tessuto sociale italiano. Gli studenti hanno anche raccolto testimonianze chiave e intervistao amministratori locali sulle pratiche contrastanti alla criminalità organizzata.

Le produzioni dei giovani saranno presentate e premiate in un evento nazionale a Roma il 23 maggio al cinema Aquila di Roma, in occasione dell’anniversario della strage di Capaci. I podcast e gli articoli saranno disponibili sul sito dedicato al progetto.

Il progetto coinvolge scuole di sei regioni italiane, dando voce anche a realtà territoriali colpite dalla criminalità organizzata. Si tratta quindi di un’iniziativa educativa innovativa che utilizza la radio come strumento per promuovere valori di legalità e giustizia sociale tra i giovani, incoraggiandoli a essere cittadini responsabili e impegnati.

Le dichiarazioni:

“La Giusta Frequenza ha rappresentato un’opportunità straordinaria e innovativa per la nostra Fondazione impegnata a promuovere i valori della legalità e della giustizia sociale tra studentesse e studenti attraverso l’alfabetizzazione all’uso del mezzo radiofonico, fornendo loro uno strumento per discutere, riflettere e diffondere messaggi positivi sulla legalità – spiega Renato Truce, Presidente della Fondazione Media Literacy -. In un’epoca in cui i mezzi di comunicazione hanno un impatto significativo sulle percezioni e sul comportamento delle persone, La Giusta Frequenza sfrutta il potere della radio creando un ponte diretto tra i giovani e la comunità”.

“La Giusta Frequenza era il mio sogno nel cassetto – racconta invece Lidia Gattini, Segretaria Generale della Fondazione Media Literacy -. Non è stato solo un progetto radiofonico ma un vero e proprio strumento educativo che, attraverso la potenza del dialogo e della condivisione, sprona i giovani ad essere cittadini responsabili e impegnati, sostenitori convinti dei valori della legalità e della giustizia. La sua validità risiede nell’abilità di trasformare l’etere in uno spazio di apprendimento, di riflessione e di azione, contribuendo significativamente alla costruzione di una società più consapevole”.