Crisi politica a Pomezia. Il sindaco non riesce a tenere compatta la maggioranza che fino ad oggi ha visto diversi consiglieri ed assessori scegliere la via delle dimissioni. Con una nota congiunta, il capogruppo Pd, Stefano Mengozzi e la deputata Pd Patrizia Prestipino, annunciano: “Oggi quattro ex pentastellati hanno firmato insieme all’opposizione”.
Crolla così, nella provincia romana, l’ultima Giunta targata M5S. Il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà non ha più i numeri per continuare la Consiliatura. Oltre ai 4 eletti di Pomezia Attiva (ex 5Stelle), lasciano i consiglieri dell’opposizione (Pd, Lega e FdI).
L’inizio della fine
Tutto era iniziato mesi fa dallo strappo interno al gruppo del Movimento 5 Stelle. Quattro grillini lasciarono la maggioranza e dettero vita al gruppo autonomo Pomezia Attiva. In quel momento era chiaro che la maggioranza della Giunta Zuccalà era sull’orlo del precipizio e la caduta non sarebbe evidentemente tardata ad arrivare.
Un epilogo che anticipa il voto previsto per maggio/giugno 2023. La fine ricorda quella del 2018 della Giunta di Fabio Fucci (predecessore di Zuccalà). Fucci dopo la frattura col M5S subì il “mancato sostegno della maggioranza”. Oggi l’ex sindaco è tra i consiglieri che hanno sfiduciato la Giunta Zuccalà.
Con la caduta della Giunta di Pomezia l’epoca del Movimento 5 Stelle nell’area di Roma e provincia può dirsi definitivamente conclusa. Adriano Zuccalà ha commentato laconicamente: “Un gesto vigliacco di ectoplasmi della politica”.
Foto tratta da: ilfaroonline.it