Macerata, al via la tredicesima edizione di Sibillini e Dintorni

Presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa, la tredicesima edizione di Sibillini e dintorni,  il raduno di auto d’epoca fra i più premiati d’Italia che quest’anno assume il titolo augurale di “Pronti, ripartenza e via!”. Presenti all’incontro il sindaco, Sandro Parcaroli, l’assessore allo Sport e agli Eventi Riccardo Sacchi, il presidente di Scuderia Marche Fausto Tronelli, la presidente della Croce Rossa Italiana Rosaria Del Balzo Ruiti e l’organizzatore della manifestazione e vice presidente di Scuderia Marche Massimo Serra.   Quarantacinque auto d’epoca per altrettanti equipaggi, tre giorni di raduno e 274 chilometri da percorrere da giovedì 26 agosto a sabato 28: sono questi i numeri della tredicesima edizione di Sibillini e dintorni, il pluripremiato raduno di automobilismo storico organizzato da Massimo Serra e la Scuderia Marche-Club Motori Storici con il sostegno e la collaborazione delle amministrazioni comunali di Macerata, Serravalle di Chienti, San Severino Marche e Montelupone, con il patrocinio e la compartecipazione dell’Assemblea legislativa regionale delle Marche, e il patrocinio di Automotoclub Storico Italiano (ASI), UNIMC e ALAM. Muniti di certificazione verde, i partecipanti a Sibillini e dintorni vengono dal Piemonte, dalla Lombardia, dal Veneto, dalla Toscana, dall’Emilia-Romagna, dal Lazio, dall’Umbria, dall’Abruzzo, dalla Puglia, oltre naturalmente alle Marche, per conoscere ed appassionarsi alla nostra terra: dal capoluogo di provincia verso l’entroterra lungo la vallata del Potenza fino a Serravalle di Chienti (giovedì 26-08), poi la valle del Potenza fin al cuore di San Severino Marche (venerdì 27-08) e, al contrario, in direzione mare per affacciarsi sull’Adriatico dalla collina di Montelupone subito dopo aver ammirato l’abbazia romanica di San Firmano (sabato 28-08). Nel mezzo, due serate in cui il centro di Macerata è protagonista con la Rievocazione storica del Circuito della Vittoria (venerdì) e lo spettacolo all’Arena Sferisterio finalizzato alla raccolta fondi a favore della CRI-comitato locale (sabato). “Un ringraziamento alla Scuderia Marche-Club Motori Storici che, coinvolgendo tutto il territorio e promuovendolo, ci permetterà di conoscere e ammirare le auto d’epoca che hanno fatto la storia dell’automobilismo italiano e internazionale – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. A questo si aggiunge poi il valore aggiunto dello scopo benefico della raccolta fondi a favore della Croce Rossa Italiana che rappresenta un’eccellenza del nostro territorio». A sottolineare il rapporto di Macerata e del maceratese col motorismo storico è anche Fausto Tronelli, presidente della Scuderia Marche-Club Motori Storici, che afferma: “Il nostro territorio era e continua ad essere tappa di grande importanza, fin dalla prima edizione della Miglia Mille nel 1927 e poi con una propria gara, il Circuito della Vittoria, che ha portato la città di Macerata agli onori delle cronache sportive nazionali nei primi anni Cinquanta del secolo scorso. In questo senso, siamo tutti depositari di una lunga e illustre tradizione alla quale teniamo fede con la tredicesima edizione di Sibillini e dintorni, fortemente voluta nonostante le difficoltà. Al nostro fianco, oltre alle amministrazioni comunali e agli sponsor privati alle quali e ai quali va il nostro sentito ringraziamento, abbiamo l’Automotoclub Storico Italiano (ASI), che vanta centosessantamila soci e centottanta club federati in tutta Italia e che lo scorso anno ha donato un milione di euro per fronteggiare l’emergenza dovuta alla pandemia da Covid-19”. Anche Riccardo Sacchi, assessore a sport, turismo ed eventi del Comune di Macerata, plaude agli organizzatori che, a differenza degli anni passati, hanno impresso una accelerazione straordinaria per riuscire a condurre in porto l’edizione 2021: “Salutiamo con gratitudine il ritorno di Sibillini e dintorni, una manifestazione che negli anni ha conquistato il cuore dei maceratesi di diverse generazioni portando nella nostra città esemplari spettacolari di ingegneria automobilistica e il turismo ad essi collegato, facendo conoscere in oltre un decennio il nostro territorio, le sue bellezze e le sue peculiarità a centinaia di partecipanti provenienti da tante parti d’Italia. Ringrazio l’organizzatore storico di Sibillini e dintorni, Massimo Serra, per lo sforzo compiuto in soli tre mesi – da quando cioè abbiamo fatto la prima riunione per rimettere in moto l’iniziativa dopo la sosta forzata dello scorso anno – e per quella fondamentale sinergia fra pubblico e privato che è una delle caratteristiche di questa manifestazione”. Straordinaria la qualità del parco mezzi di questa 13esima edizione del raduno, a partecipare sono pezzi unici appartenenti a musei e collezioni private, gioielli di ingegneria motoristica costruiti per lo più prima del 1945. Le vetture più antiche sono una Buick Absent modello 10 immatricolata il primo gennaio del 1910 negli Stati Uniti, e una Wolseley Siddeley-Limousine del 1911, inizialmente parte della fornitura della casa reale inglese, quindi finita in Australia e recuperata dopo lunga ricerca. L’auto più ‘recente’ è una Lancia Stratos del 1976: legata a tanti successi sportivi soprattutto nei rally, ha motore e trasmissione della Ferrari Dino 246. Una menzione speciale merita la Willys MB del 1941 (prima serie Slat Grill), con insegne del 111° Battaglione Genio della 36esima Divisione U.S.A. “Texas” impegnata nella Campagna d’Italia durante la Seconda guerra mondiale. Il veicolo, infatti, è munito delle attrezzature originali utilizzate dagli Alleati per lo sminamento e la bonifica delle aree di impiego, e l’equipaggio è stato autorizzato dalla Campagna Italiana Contro le mine Onlus, Premio Nobel per la Pace nel 1997, ad esporre sui capi di abbigliamento il prestigioso marchio associativo registrato, a conferma dell’impegno civile e di sensibilizzazione verso le tematiche connesse alle iniziative di bonifica dei “Paesi minati” dove ogni anno si registrano alti tassi di decessi e mutilazioni, specie nei bambini, per contatto con ordigni bellici inespolsi. “Quasi trecento chilometri per le strade della provincia con particolare attenzione alla nostra splendida montagna, tre giornate che vivremo all’insegna dell’amicizia nei confronti di chi vuole conoscere il nostro territorio e con il desiderio di sostenere la Croce Rossa Italiana nella sua azione a favore di nostri conterranei in profonda difficoltà”, spiega così il senso di questa nuova edizione di Sibillini e dintorni il suo ideatore, Massimo Serra, consigliere della Scuderia Marche-Club Motori Storici, che aggiunge: “Desidero ringraziare le amministrazioni e le città che ci ospiteranno nei prossimi giorni: giovedì a Serravalle di Chienti dove visiteremo il Museo paleontologico archeologico e la botte dei Varano; venerdì a San Severino Marche che ci accoglie nella splendida Piazza del Popolo e al Parco archeologico Septempeda; e sabato all’Abbazia di San Firmano poi in centro storico a Montelupone. A Macerata dedichiamo le due serate di venerdì e sabato: la Rievocazione storica del Circuito della Vittoria con la sfilata delle auto da Corso Cavour fino a piazza della Libertà con l’ormai tradizionale assegnazione del titolo “La più bella sei tu” della CRI al miglior abbinamento auto-abbigliamento dell’equipaggio. Fondamentale la logistica in quella serata e per questo esprimo il più sentito ringraziamento al comandante Doria e alla Polizia locale del Comune di Macerata per la collaborazione. Sabato infine invitiamo tutti a essere con noi allo Sferisterio e a dimostrare la propria generosità sostenendo l’infaticabile lavoro dei volontari del comitato locale della Croce Rossa Italiana”. L’attenzione al sociale infatti ‘viaggia’ con Sibillini e dintorni da sempre e anche quest’anno il raduno si propone di raccogliere fondi a favore della Croce Rossa Italiana-comitato locale di Macerata sia presso i partecipanti all’iniziativa sia al pubblico della serata in programma sabato prossimo all’Arena Sferisterio.  “Questa edizione di Sibillini e dintorni si dimostra particolarmente coraggiosa”, afferma Rosaria del Balzo Ruiti, presidentessa della CRI-comitato di Macerata, “e per questo ringrazio la Scuderia Marche e Massimo Serra, per la concreta vicinanza in un’epoca in cui c’è bisogno di coraggio e di umanità. Come Croce Rossa siamo sempre in trincea ma da un anno a questa parte siamo impegnati se possibile ancora di più per fronteggiare un’emergenza senza precedenti, devastante nel tessuto sociale per i suoi risvolti non solo sanitari ma anche economici. Chiediamo aiuto per contrastare le tante sacche di difficoltà che la pandemia ha creato nel nostro territorio”. Sabato dunque sul palcoscenico dell’Arena Sferisterio va in scena lo spettacolo musicale dal titolo “Il viaggio di CantautorA PiccolinA”, prodotto da Luxury Theater, scritto e diretto da Sally Moriconi con la collaborazione di Elisa Buontempo. Un viaggio attraverso la musica dei cantautori italiani a partire da Torino, passando per Genova, Milano, Roma, Bologna, Napoli fino a raggiungere Catania. Le principali tappe della musica leggera italiana del secondo 900. Sul palco come sempre alcune selezionale auto d’epoca partecipanti al raduno.  L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria chiamando il 331-8439790 o il 334-8334208 oppure scrivendo a sibilliniedintorni@gmail.com. Per l’accesso è richiesto il certificato verde. Il ricavato sarà devoluto per aiuti concreti alla popolazione del maceratese in difficoltà a seguito della pandemia da Covid-19.  Sibillini e dintorni si avvale del contributo di Comune di Macerata, Regione Marche – Assemblea legislativa regionale, Comune di San Severino Marche, Comune di Montelupone, Comune di Serravalle del Chienti. Con il patrocinio di ASI, UNIMC e ALAM. Sponsor dell’edizione 2021 sono APM, Menchi srl, MC Consulting, Rema-Tarlazzi, Tecnostampa, BPRBanca, Silvestri snc, Gema Group, Fioretti Infissi, PrintCom sas, NetCubo Informatica.

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