Comunicato stampa:
Roma caput mundi
« Purtroppo assistiamo da giorni a questi roghi improvvisi che scoppiano a Roma, a Centocelle, ed in altre località. Sono roghi di rifiuti che hanno dietro un’unica regia quella delle ecomafie. »
Così in una nota Antonino Magistro, neo presidente della nuova formazione “Popolo d’Italia liberi e forti (P.D.I.)”, che si sta affacciando sulla scena politica, e continua:
« Una capitale, la nostra meravigliosa Roma caput mundi, ferita, è sotto assedio, con un sindaco Roberto Gualtieri, che ha poteri speciali per poter far fronte a questi problemi. Non è certo questo il momento di fare speculazioni politiche, di fare divisioni, o di contestare e protestare, è invece giunto il tempo di fare unità, perché i romani colpiti da queste cose non debbano perire, non debbano avere problemi più di quelli che già hanno. Roma è la capitale del mondo – Roma caput mundi – non solo d’Italia, e per la sua bellezza, la sua storia, la sua cultura, le sue origini, deve essere attenzionata in maniera diversa.
Ecco perché noi del popolo d’Italia, movimento socio economico politico moderato cristiano, democratico e liberale, riteniamo che si debba mettere mano immediatamente ad una cabina di regia vera e concreta per risolvere il problema dei rifiuti, per creare modernizzazioni, e quindi rilancio della città. Per fare questo dobbiamo trovare anche il sistema di potere distruggere i rifiuti senza inquinare, quindi non i termovalorizzatori, come si sta prospettando, ma altre formule, che possano ridurre l’impatto ambientale della trasformazione di questi rifiuti.
Questo noi pensiamo, e Roma deve essere curata in maniera diversa. La polizia municipale deve sanzionare chi sporca la città, chi butta plastica in giro, chi rovina le bellezze di questa città. È chiaro che tutto questo va fatto nel bene, non solo della città di Roma, ma di tutta l’Italia, perché ne va della nostra immagine. Il turismo internazionale deve essere accolto con Il massimo dei servizi, la cura dei monumenti, del verde, ordine, pulizia. Chi arriva a Roma, deve avere tutti i servizi fruibili, deve essere circondato da bellezza, da storia, non da immondizia e problemi.
Questo noi riteniamo sia importante. Ecco perché l’appello che molti autorevoli artisti stanno facendo per una Roma che è in agonia, e che allontana i suoi turisti, è importante e va ascoltato. Altro problema che va affrontato e risolto è quello del trasporto pubblico locale, così come quello dei pullman turistici che spesso non sanno dove parcheggiare perché le aree non sono sufficientemente capienti. I collegamenti per Ostia – il lido di Roma – quelli con gli aeroporti di Fiumicino. E con Ciampino, che devono arrivare in città con. La giusta frequenza. La fine del periodo scolastico sancisce anche la fine del trasporto pubblico, infatti le corse di treni autobus e metropolitane diminuiscono drasticamente e tutto questo a discapito del turismo estivo e dei cittadini romani.
Un periodo quello di luglio fatto di caldo, di stress, di spostamenti, di arrivi, di ricettività, di alberghi, di cose belle da far vedere, ebbene, in tutto questo si insinuano quelli delle ecomafie, bruciando i rifiuti, creando ulteriori problemi. Perché? Perché forse è meglio creare un problema che raccoglierla la “monnezza”, meglio bruciarla che trasportarla nei siti giusti, meglio bruciarla che distruggerla o usarla per fare energia o qualsiasi altra cosa; che non è altro che quello che deve fare un governo attento.
Questo noi del Popolo d’Italia vogliamo, ovvero che venga messo in risalto questo problema annoso. »
Parole forti e sensate quelle di Antonino Magistro che sembrano inquadrare perfettamente la situazione di Roma caput mundi!