La Mezzaluna Rossa fa sapere che “non ci sono segni di vita dai resti dell’elicottero”. Il velivolo è stato localizzato a circa 20 km a sud dal confine tra Iran e Azerbaigian. A bordo dell’elicottero, precipitato ieri, domenica 19 maggio, oltre a Ebrahim Raisi erano presenti altre 7 persone. La tv di stato iraniana ha informato che il luogo dell’incidente è stato localizzato ma non raggiunto.
Pir Hossein Kolivand, capo della Mezzaluna rossa ha detto: “Con la scoperta del luogo dell’incidente, non sono stati individuati segni di vita tra i passeggeri dell’elicottero”.
L’agenzia Fars mostra le immagini registrate da un drone utilizzato dalla Mezzaluna rossa. Si intravedono rottami ritenuti compatibili con i resti dell’elicottero.
Da una fonte non meglio identificata, la Reuters descrive l’elicottero come completamente bruciato. L’agenzia turca Anadolu ha reso noto che nel corso delle ricerche, un particolare drone, messo a disposizione da Ankara, ha individuato una fonte di calore nella zona dell’incidente.
Foto: thehill.com