Riportiamo una delle ultime segnalazioni trovate su Facebook
30 dicembre 2019 – di Daniele Cultrona
Messaggio truffa Poste Italiane. Tramite SMS o per e-mail, l’inganno è però lo stesso: far compilare all’utente un modulo online in cui inserisce i propri dati e il guaio è ben servito. Ultimamente diversi clienti hanno pubblicato le proprie perplessità su strani messaggi ricevuti, come quello che riportiamo qui sotto:
Ci preme quindi riportare quanto scritto da Poste Italiane a tal proposito: «Poste Italiane S.p.A. e PostePay S.p.A. non chiedono mai i tuoi dati riservati (utenza, password, codici di sicurezza per eseguire una transazione, ad esempio codice OTP-One Time Password ricevuto via sms) in nessuna modalità (e-mail, sms, chat di social network, operatori di call center) e per nessuna finalità. Se qualcuno, anche presentandosi come un operatore di Poste Italiane S.p.A. o PostePay S.p.A., ti dovesse chiedere tali informazioni, puoi essere sicuro che si tratta di un tentativo di frode, quindi non fornirle a nessuno».
Pertanto, indipendentemente da quale sia il mezzo di comunicazione utilizzato da terzi, qualsiasi richiesta d’informazione ricevuta in tal senso deve essere considerata come un tentativo di frode.