Movida milanese. Dai navigli i residenti chiedono una stretta alle regole

"I Navigli" chiedono regole

I residenti dei Navigli, uno dei quartieri della vita notturna milanese, chiedono maggiore tranquillità. Lamentano che c’è troppo rumore fino a tardi e anche loro chiedono un provvedimento simile a quello che regolamenterà le notti della movida a Porta Venezia. Le nuove regole per questa zona saranno in vigore per 30 giorni e scatteranno il prossimo venerdì 20 ottobre.

Il Comitato di quartiere Navigli

Gabriella Valassina una rappresentante del Comitato Navigli ha dichiarato alla stampa: “sono più di vent’anni che dobbiamo fare i conti con la ‘malamovida’. Tutti i quartieri hanno delle peculiarità, il Lazzaretto non è come la zona attorno alla Darsena. Qui da noi le strade sono tutte pedonali e a volte non ci si muove la sera”. Valassina spiega che c’è un “oggettivo problema” con l’occupazione del suolo pubblico.

L’esponente del Comitato non fa specifiche richieste, ma chiede l’istituzione di un tavolo con gli altri comitati di quartiere per ragionare sul problema movida che, ricade su chi vive nei quartieri interessati. Gabriella Valassina dice che ciò che pretendono è un regolamento che consideri le esigenze della città, ma anche quelle dei residenti. Precisa inoltre che i temi sono uguali per tutti e questo vale anche per la soglia dei decibel del rumore che inevitabilmente si sviluppa nella vita notturna.

Il rumore

Sono anni che il Comitato raccoglie dati sull’intensità del rumore che arriva dai locali tra il Naviglio Grande e la Darsena e questi indicano una soglia che va oltre i 50 decibel, che è il valore massimo fissato dalla legge. Dal Comitato affermano che in qualche caso si sia arrivati ad una misurazione di 80-90 db e questo è evidentemente mal tollerato da chiunque.

Ma quali sono le nuove regole

Dal prossimo venerdì per la zona di Porta Venezia scattano quindi i nuovi regolamenti che imporranno il divieto di somministrazione e vendita per asporto di alimenti e soprattutto bevande alcoliche e non alcoliche. Ogni attività sarà inoltre inibita all’uso degli spazi esterni nei giorni feriali nella fascia che va dalle ore 01,30 fino alle 06,00. Vietate dalle 18,00 alle 06,00 anche le attività di vendita itinerante.

Foto: giornaledeinavigli.it