Lavori pubblici, dissesto idrogeologico e digitalizzazione dell’acqua
Il territorio del Municipio V è fra i più esposti di Roma a fenomeni di apertura di voragini
Azioni della Giunta:
Già con la Memoria di Giunta, avente oggetto “mappatura e prevenzione dei rischi di dissesto geologico e idrogeologico sul territorio del Municipio Roma V“, si conferiva mandato al Direttore del Municipio ed alla Direzione Tecnica, al fine di avviare tutte le necessarie attività e verifiche tecnico-amministrative.
Villa De Santis
Nel mese di giugno 2022, presso la Casa della Cultura di Villa De Sanctis, è stata mostrata la mappa delle cavità ipogee del Municipio Roma V, frutto di un lungo e complesso lavoro svolto tra vari Dipartimenti competenti di Roma Capitale: Protezione Civile, SIMU, PAU, Municipio V, l’Associazione Culturale Roma Sotterranea e l’Associazione Sotterranei di Roma.
In tale occasione è stato anche presentato l’istituito Tavolo tecnico dedicato al monitoraggio e studio delle cavità sotterranee presenti nel territorio del Municipio Roma V. Tavolo Tecnico che provvederà anche a coordinare riunioni periodiche con tutti gli enti citati e con le società di sotto-servizi che operano sul territorio romano.
Il caso
Da questi episodi possiamo capire quando sia importante la notizia che il Gruppo Acea abbia previsto nell’arco del Piano Industriale 2020 – 2024, investimenti per 2,2 miliardi di euro, per promuovere ed apportare l’ottimizzazione delle reti idriche e la manutenzione delle stesse, sia per garantire un servizio più efficiente, che per evitare problematiche come quelle descritte.
Oggi grazie all’intelligenza artificiale, alla robotica, ed all’internet delle cose o IoT, possiamo “digitalizzare” il mondo fisico, monitorando, virtualizzando e simulando gli impianti e le situazioni che si possono verificare.
Le azioni di ACEA ATO 2
ACEA ATO2 sta procedendo, con una cosiddetta “digitalizzazione delle infrastrutture dell’acqua”, al fine di tutelare e valorizzare le risorse idriche consentendo la programmazione della manutenzione ordinaria e straordinaria della rete, in maniera ottimizzata, in quanto una fitta rete di sensori e misuratori, può controllare le condotte idriche, ed utilizzare degli attuatori tele governati da remoto, così da gestire al meglio e quasi istantaneamente la complessità delle reti idriche, localizzando molto più velocemente eventuali perdite, prevedendo, grazie alla modellazione ed alla simulazione del comportamento di una condotta e di una intera infrastruttura, possibili risposte delle infrastrutture idriche in relazione ad interventi di modifica, e riuscendo così anche a rendere più efficiente il servizio idrico.
Foto di repertorio…