Lavori Pubblici e dissesto idrogeologico
Perché si sono fermati i lavori di ARETI in via Ciro da Urbino a Tor Pignattara, e di ACEA in Via Naide nel quartiere La Rustica?
Siamo stati contattati dal Comitato Spontaneo di Tor Pignattara che ci ha segnalato la presenza da giugno 2022 del cantiere ARETI per lavori dovuti ad un nuovo allaccio utente in Bassa Tensione. Purtroppo, lamentano i residenti, i lavori sono fermi dal 24 giugno, perché durante gli stessi, sarebbero emerse delle criticità dovute alla probabile presenza di cavità ipogee (gallerie) presenti nel sottosuolo. A seguito di questa scoperta, sono stati fermati i lavori, perché avrebbero potuto mettere a rischio le operazioni di cantiere, ed inoltre se si fosse proceduto senza una attenta analisi del sottosuolo, si sarebbero potute verificare successive problematiche alla sicurezza della strada.
Nello stesso periodo abbiamo anche ricevuto la richiesta di aiuto da parte di un cittadino abitante del Quartiere la Rustica, il quale ci segnalava che in Via Naide, dal 29 agosto 2022, a causa di una voragine, la strada è stata chiusa al traffico, e tutto ciò sta creando un disagio notevole a tutto il quartiere.
Purtroppo queste tipologie di criticità, che si verificano spesso nel Municipio Roma V, sono sovente l’inizio di un periodo non sempre breve di risoluzione, e la riapertura dei tratti di strada interessati tarda spesso a venire. Una delle prima cose che devono essere verificate in questi casi, è quale sia l’origine della depressione, mediante sopralluoghi, analisi e riunioni in cui vi partecipano i vari uffici ed enti privati e pubblici coinvolti, con un lavoro di grande responsabilità, fino alla implementazione della soluzione. Abbiamo così deciso di chiedere informazioni riguardo le due situazioni descritte al Municipio ed abbiamo raggiunto l’Assessore ai Lavori Pubblici e Mobilità del Municipio Roma V, Maura Lostia.
L’Assessore Maura Lostia ci ha così gentilmente risposto in data 18 ottobre: “In settimana mi sono riunita con la Direzione tecnica e il responsabile municipale di Protezione Civile per l’aggiornamento periodico sull’avanzamento degli interventi inerenti le depressioni riscontrate sul territorio. Per quanto concerne via Naide e via Ciro da Urbino, i fenomeni scatenanti sono di origine diversa e pertanto necessitano di interventi diversi. L’iter amministrativo, quando si verificano depressioni anomale, non dovute alla consueta usura del terreno, prevede che gli Uffici effettuino una prima verifica rispetto ai sottoservizi e successivamente coinvolgano il Dipartimento CSIMU- Dissesto idrogeologico titolare di tali appalti. Nello specifico, per via Naide è stato richiesto l’intervento ispettivo di ACEA per verificare la condotta fognaria e l’eventuale presenza di gallerie. Per via Ciro da Urbino, ove sono state riscontrate le cavità, saranno effettuati sondaggi propedeutici alla messa in sicurezza del sottosuolo e il relativo consolidamento del manto stradale”.