Con un comunicato ufficiale congiunto, Andrea de Priamo, capogruppo di Fdi al Comune di Roma, Fabrizio Ghera, capogruppo di Fdi alla Regione Lazio, Fulvio Giuliano capogruppo di Fdi in VII Municipio, Domenico Carlone consigliere di Fdi in VII Municipio si sono rivolti all’amministrazione:
“Uno spreco di risorse tipico dell’amministrazione M5Stelle, aggravato dalla scarsa conoscenza dei territori e della macchina amministrativa. A quattro mesi dalla fine del confinamento ancora non è stata riaperta la sede degli uffici municipali di Villa Lazzaroni. Servono più risorse umane a copertura dei servizi del VII Municipio uno dei più estesi e popolosi della Capitale. L’inserimento di altri impiegati si rende indispensabile anche per coprire i vuoti lasciati dai pensionamenti. Assessore al personale e Sindaco devono adottare misure fondamentali per l’erogazione dei servizi al cittadino e la tutela dell’esiguo personale capitolino assegnato alle strutture territoriali che sono la trincea di Roma Capitale.
La sede di Cinecittà in fase di emergenza Covid19, grazie alla encomiabile dedizione, al forte senso del dovere e allo spirito di abnegazione del personale, in particolare del servizio anagrafico, pur avendo una dotazione organica sbilanciata in ottemperanza alle disposizioni governative e dipartimentali sul lavoro agile, ha continuato a svolgere il proprio servizio fornendo atti, documenti e certificati. Questo nonostante i disagi scaturiti da una maggiore affluenza e convergenza su una sede, quella di Cinecittà, che risulta essere la più idonea dal punto di vista strutturale, per l’emergenza Covid 19, tutt’ora in corso.
La temporanea sospensione dei servizi della sede di Villa Lazzaroni non è frutto di una scelta politica ma sa più di faida interna al M5Stelle i cui effetti creano disagi ai cittadini del settimo municipio. Il Sindaco metta da parte i suoi problemi con il presidente del Municipio VII e provveda ad assegnare altro personale.”