Musica: Centocelle come Woodstock?

Centocelle chiama Baglioni nel 2026 :

un Concerto Unico nel Parco Archeologico, tra verde, storia e musica

Claudio Baglioni, grande artista e cantautore che non ha bisogno di presentazioni, è nato a Roma il 16 maggio 1951, ed ha le sue radici nel Quartiere di Centocelle, dove trascorre l’infanzia prima di trasferirsi con la famiglia nel quartiere Monte Sacro, dove vive la sua adolescenza.

Foto estratta dal video pubblicato sulla pagina facebook del Presidente Caliste

Il 31 Gennaio 2024, sulla pagina facebook del Presidente del Municipio V, è stato inviato questo messaggio al noto Cantautore: “Ciao Claudio sono Mauro Caliste Presidente del V Municipio, mi trovo a Centocelle a Piazza San Felice nel V Municipio, che tu conosci benissimo da dove hai iniziato 60 anni fa, tutti abbiamo saputo che hai intenzione nel 2026 di lasciare l’attività canora, la tua straordinaria carriera. L’invito che ti faccio a nome mio, e di tutti i cittadini di Centocelle del V Municipio, è di venire a fare un concerto qui da noi, a Centocelle, al Parco di Centocelle. Qui nel 2025 ci saranno tantissimo eventi per il Giubileo. Quindi l’invito che ti faccio è quello di venire nel 2026 a fare un bel concerto da dove sei partito. Ciao Claudio, grazie!”

La location

Parco di Centocelle. Masterplan dell’opera che verrà realizzata
Il Parco Archeologico di Centocelle è un’area urbana e verde di circa 120 ettari che ospita tre importanti ville archeologiche: la “Villa ad duas lauros”, la “Villa della Piscina” e la “Villa delle Terme”.
Originariamente utilizzato come luogo per dimostrazioni aviatorie e successivamente come primo aeroporto d’Italia negli anni ’20, l’area è stata destinata ad una massiccia espansione edilizia dopo la dismissione dell’aeroporto alla fine degli anni ’50.
Tuttavia, a seguito di un vincolo archeologico nel 1992, l’Amministrazione Comunale decise di trasformare l’area in un parco urbano, concentrandosi sul recupero delle tre ville.

Organizzare un concerto nel Parco di Centocelle rappresenterebbe non solo un ritorno alle radici per Baglioni, ma anche un’idea eccellente per sfruttare appieno le potenzialità della zona. Il sito è facilmente accessibile oltre che in auto, tramite varie modalità di trasporto pubblico, tra cui la Metro C, il trenino del Laziali da Termini, e diversi autobus che attraversano la Casilina e Viale Palmiro Togliatti, oltre alla possibilità di raggiungerlo dalla Metro A con le varie fermate presenti in via Tuscolana. Va anche fatto notare che l’area è situata al centro delle zone più densamente popolate di Roma, come Centocelle, Alessandrino, Tuscolana, Tor Pignattara, Villa De’ Sanctis, Aviatori, Torre Maura e Quadraro Vecchio.

I Clabber

Abbiamo avuto l’opportunità di incontrare alcuni aderenti del ClaB, l’Associazione culturale che raggruppa i “Clabber” – fan di Claudio Baglioni –  per discutere della proposta in questione. Durante l’incontro, abbiamo chiesto loro quando hanno appreso della proposta, le loro opinioni al riguardo, se si mostrano favorevoli e con quale entusiasmo, e ci hanno dato questa risposta: :

Gabriella M. – Certamente favorevole, ci mancherebbe altro. Sarebbe la chiusura del cerchio ritornare dove tutto ebbe inizio.

Simonetta M. – Che dire…sono favorevole? Sì, per tanti motivi. Intanto Claudio è sempre stato molto legato alla sua famiglia, ed ai luoghi dove è cresciuto. Ci ha sempre raccontato che, da ragazzino, frequentava la parrocchia (San Felice da Cantalice) facendo il chierichetto e giocando a pallone nel campo dell’oratorio. Più grandicello, il suo primo concorso canoro ha avuto luogo proprio sulla piazza della stessa chiesa. Insomma, sarebbe un ritorno alle origini, un modo per incontrare gli abitanti del suo quartiere, e magari il parroco attuale (perché no?) che lo hanno visto crescere.La sua carriera è stata lunga e piena di soddisfazioni, e questo concerto sarebbe il modo migliore per congedarsi dalla “sua” gente.

Roberto M. – Questa per me è una proposta meravigliosa.. Sarebbe bellissimo se Claudio accettasse e facesse l’ultimo concerto qui a Centocelle dove peraltro ci lavoro da più di 25 anni. Seguo Claudio da sempre, è il mio cantante preferito e sarebbe bellissimo vedere quest’ultimo concerto in “casa”. 

Angelo Z. – Se Claudio accetta sarà un fatto importante e meraviglioso. L’evento darebbe l’opportunità anche a chi non può permettersi di seguirlo nei concerti. Proporrei un biglietto simbolico di 2 euro da devolvere interamente ad associazioni benefiche del Municipio.

Visto il grande entusiasmo rispetto all’iniziativa, con il nostro giornale, abbiamo deciso di sostenerla attraverso la creazione di una petizione per chiedere al Cantautore romano ed al Sindaco di Roma la realizzazione di questo meraviglioso evento.

I cittadini avranno l’opportunità di firmare presso alcuni banchetti temporanei, i cui luoghi saranno comunicati di volta in volta, ed in alcuni negozi sostenitori del nostro giornale, in particolare nel quartiere di Centocelle, Tor Pignattara ed altre zone del V Municipio.

Per informazioni ed adesioni inviare mail a: info@ifattinews.it