Volti e luoghi del mondo: la fotografia internazionale protagonista a Narni
Dal 19 ottobre al 3 novembre 2024, la città di Narni, in Umbria, ospiterà la IX edizione di Narnimmaginaria, il festival internazionale di fotografia che ogni anno attira appassionati e professionisti da tutto il mondo. L’evento, ormai diventato un appuntamento fisso per la comunità fotografica, si sviluppa attraverso mostre, workshop, conferenze e incontri con fotografi professionisti.
Location suggestiva e temi contemporanei
Le esposizioni si svolgono in alcune delle location più affascinanti della città, tra cui palazzi storici e spazi urbani suggestivi, che aggiungono ulteriore fascino alle opere in mostra. Ogni edizione del festival propone un tema diverso, invitando i fotografi a esplorare questioni di attualità o a riscoprire la storia e la cultura locale attraverso l’obiettivo.
Il festival non è solo un’occasione per ammirare la fotografia d’autore, ma anche un momento di riflessione su temi sociali e culturali contemporanei. Narnimmaginaria si distingue infatti per il suo impegno nel coniugare la creatività artistica con la realtà del nostro tempo.
La “Maratona Analogica” e l’evoluzione della fotografia contemporanea
Tra gli eventi più attesi del festival c’è la “Maratona Analogica”, una competizione che si svolge in concomitanza con la Giornata Nazionale del Trekking Urbano. I partecipanti, armati di una macchina fotografica analogica e un rullino da 35mm in bianco e nero, esplorano la città in una lenta passeggiata fotografica di 6 ore, mettendo alla prova la loro creatività.
Accanto a eventi di questo tipo, Narnimmaginaria si propone anche come una piattaforma per la sperimentazione e la ricerca visiva, puntando i riflettori sulle nuove tendenze della fotografia contemporanea. Narni, con la sua bellezza storica ei suoi scorci pittoreschi, offre una cornice perfetta per creare un dialogo affascinante tra la fotografia e lo spazio urbano.
Vedi anche -> Una gita a: Narni sotterranea, “uno scrigno di storia e bellezza”
Un po’ di storia: dalle origini al successo
La prima edizione di Narnimmaginaria si è tenuta nel 2008, grazie all’iniziativa di un gruppo di appassionati di fotografia (Roberto P. – Stefano R. – Mauro N.- Francesco P.) riuniti sotto l’associazione culturale Sator APS. Fin dall’inizio, il festival ha avuto come obiettivo quello di creare un punto di incontro tra fotografi, critici e pubblico, in un contesto storico e suggestivo come quello di Narni.
La scelta di Narni come location non è casuale: la città, con la sua storia millenaria e il suo fascino medievale, si è rivelata perfetta per ospitare un evento che fonde arte visiva e territorio. Già dalla prima edizione, Narnimmaginaria ha saputo attrarre non solo fotografi emergenti, ma anche artisti di fama internazionale, creando un mix unico di tradizione e innovazione.
Un festival in crescita
Nel corso degli anni, Narnimmaginaria ha visto crescere la propria fama, diventando uno degli appuntamenti culturali più attesi nella regione. Il supporto del Comune di Narni e della Fondazione Carit ha contribuito a consolidare il ruolo del festival come laboratorio di fotografia, aperto a tutti coloro che desiderano esplorare il mondo attraverso l’obiettivo.
Grazie alla partecipazione di fotografi di fama mondiale, come quelli dell’agenzia Magnum, e all’attenzione dedicata ai nuovi talenti, Narnimmaginaria si è affermata, nel tempo, come un evento di riferimento per chi ama la fotografia d’autore, trasformando la città in un luogo dove l’arte visiva si mescola alla vita quotidiana.
*foto per gentile concessione dell’Associazione Culturale Sator APS
Per info:
Istagram: @narnimmaginaria – Facebook : Associazione Culturale Sator – Sito : www.NarnimMaginaria.it
Altri link: Move Magazine – Homepage en – Umbria