Il racconto del vicino del tragico episodio accaduto ieri in tarda mattinata in via Monte Pendola ad Anguillara Sabazia, una località nei pressi della Capitale. I cani di casa hanno attaccato la nonna e la nipotina di nemmeno due anni, mordendola e provocandole ferite gravissime alla testa.
Il vicino
“Ho sentito le urla e sono corso subito nella villa, in pratica ho staccato il cane che aveva ancora fra le fauci il braccio della nonna: la stava massacrando, se solo fossi arrivato prima”. Questo è il racconto di Massimo, il vicino di casa dei nonni dove si trovava la bimba che ha subito un brutto attacco dai cani di casa.
La piccola è ricoverata, in condizioni definite critiche, al policlinico Gemelli di Roma. La nonna si trova invece al San Camillo, sempre a Roma, dove i medici sono riusciti a salvarle il braccio che inizialmente sembrava compromesso irrimediabilmente.
La spiegazione del vicino
Massimo racconta racconta di aver scavalcato il cancello che separa le abitazioni ma nonna e nipote erano già ferite, “c’era sangue dappertutto” precisa l’uomo. Poi dice che conosce quei cani, come conosce Claudio e Isabella (i nonni della bambina), spiegando che abitano lì da 15 anni. “Avevano già due pastori tedeschi – dice Massimo – ma la femmina è morta poco tempo fa e ne hanno presa un’altra. E’ Stata proprio lei che ha fatto questo sfacelo”.
La Femmina di pastore tedesco che ha azzannato nonna e nipote è stata presa in consegna dai veterinari della Asl per poi essere trasferita al centro cinofilo. L’altro cane, il maschio, che non ha “partecipato” all’aggressione è invece rimasto nella villa.
Foto generica tratta da: bau-miao.com