Occhiali “office”: non più solo da lettura…

OCCHIO ALLA VISTA 

Rubrica a cura di Ottica di Centocelle

Quelli che un tempo venivano definiti “occhiali da lettura”, hanno avuto negli anni una naturale evoluzione tecnologica.

Come tutti gli “strumenti” che servono a farci vivere meglio, gli occhiali nel tempo sono stati sottoposti ad una rivisitazione anche tecnologica sia nei materiali con i quali sono realizzate le montature, sia dal punto di vista delle lenti, sempre più performanti e “personalizzabili”.

Oggi gli occhiali da lettura tradizionali vengono ormai più spesso sostituiti dagli “OFFICE” che risultano essere anche molto trendy dal punto di vista del design. Come scegliere quelli più adatti alle proprie esigenze?

La scelta delle lenti per gli occhiali office

Iniziamo col dire che gli occhiali office sono particolarmente indicati per chi trascorre molte ore della giornata davanti ai dispositivi elettronici, siano essi pc, tablet o smartphone. Sono appositamente studiati per offrire un confort visivo elevatissimo che permette, non solo di leggere correttamente quanto riportato, ad esempio, sullo schermo di un computer, ma anche di avere un buon visus anche per tutto ciò che ci circonda nel raggio di 1,5 metri. Questo evita di dover togliere e rimettere gli occhiali, ogni qual volta si distolga lo sguardo dallo schermo o, in generale, da ciò che si sta osservando con attenzione.

La scelta delle lenti degli occhiali office non dipende da un unico fattore, ovvero le diottrie, ma anche dalla qualità dei materiali con le quali vengono realizzate, oltre che dalle varie protezioni che possono garantire.

Ovviamente la gradazione necessaria alla correzione di eventuali problemi visivi è fondamentale, ma riteniamo che la qualità sia alla base di una buona lente.

Le lenti di oggi hanno una missione specifica, devono proteggere gli occhi. E allora è quasi scontato che gli occhiali office, proprio in virtù del loro scopo, abbiano un trattamento protettivo anti Luce Blu, quella emessa per l’appunto dai device. Inoltre, in generale è bene che siano anche anti riflesso.

Occhiali office: non solo funzionali, ma anche belli

Fino a qualche tempo fa, il fatto di doverli indossare unicamente “per leggere”, faceva sì che la scelta ricadesse sul modello più semplice ed economico. Con l’evoluzione delle esigenze oggi, anche nella montatura, si bada a fattori che possono determinare una maggiore praticità d’uso.

La leggerezza, ad esempio, è uno dei fattori che lasciano preferire una montatura piuttosto che un’altra. La dimensione del frontale e delle aste permette un’ indossabilità molto personale.

Ma più nel dettaglio possiamo dire che sia agli uomini che alle donne, piace vedersi con una montatura che esalti il proprio stile. Sì, anche mentre leggono o scrivono al computer! E allora vediamo insieme quali sono le caratteristiche degli occhiali in base alla forma del proprio volto:

  • Al viso ovale si adattano quasi tutte le montature. Si può osare con la forma, preferendola a farfalla (per le donne in particolare) se si vogliono mettere in risalto gli occhi o rettangolare per chi ama uno stile più formale. La scelta in questi casi, è davvero ampia!
  • Se il viso è allungato la scelta degli occhiali office può ricadere su una montatura ovale o circolare, anche con ponte o aste più basse. Le forme importanti donano a questa tipologia di viso, che appare più minuta, così come le lenti di grandi dimensioni, che in questi casi limitano la lunghezza del volto.
  • Se il viso invece è squadrato, la scelta migliore solitamente è quella di montature dai tratti rotondi, che addolciscono i lineamenti.
  • Se il viso è rotondo, spesso ci orienta verso modelli più sottili, così come su montature con lenti rettangolari o quadrate, che vivacizzano l’insieme.
  • Per i visi a forma di cuore o triangolari, il consiglio è di scegliere degli occhiali da ufficio stile Aviator per l’uomo, così come soluzioni Cat eye per la donna: entrambe ingentiliscono il viso e rendono gli occhi più allungati.

Anche i colori giocano un ruolo essenziale nella scelta che, spesso, viene determinata dal colore dominante nel proprio guardaroba, ma che soprattutto si basa sul tono del proprio incarnato.

  • Carnagione chiara (con capelli chiari e occhi chiari): si consigliano montature con colori tenui e nuance delicate, come i pastello. Anche le montature metalliche sono perfette, da scegliere in versione argentata se il sottotono della pelle è freddo, dorata qualora sia caldo.
  • Carnagione media (con capelli castani o rossi): dal verde al tortora, dal rosso al bordeaux, tutto è permesso. Chi ha capelli chiari può preferire il nero, l’argento o l’oro in base al sottotono della pelle, così come scegliere colori particolari come il fucsia e i rossi in generale.
  • Carnagione scura (con capelli scuri): se piacciono, il consiglio è di optare per colori intensi e vibranti. Questa carnagione si armonizza in ogni caso anche con montature dai colori più tenui, come ad esempio il grigio o il bianco avorio.

* Rubrica sponsorizzata

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