Operazioni di recupero nel Parco di Monte Mario, sgombero e messa in sicurezza

Da ieri, martedì 3 dicembre, sono iniziate le operazioni di recupero di un’area di di Monte Mario (in via Parco della Vittoria), a Roma. Il settore era infatti occupato abusivamente da cittadini stranieri, tutti maggiorenni, che avevano trovato rifugio in questo luogo. L’attività di sgombero ha impegnato gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, del I Gruppo Prati e dell’Unità Spe (Sicurezza Pubblica Emergenziale). All’intervento hanno collaborato i Carabinieri della Compagnia Trionfale e il personale Ama.

Identificati gli abusivi

I soggetti presenti sono stati identificati e otto di loro sono stati fermati. Si tratta di cittadini di diverse nazionalità: 2 marocchini, 3 romeni, 2 moldavi e 1 tunisino. Queste persone avevano occupato abusivamente un piccolo edificio in muratura e quattro moduli del servizio giardini, di proprietà di Roma Capitale. Adiacente ala struttura in muratura era anche stata piazzata una tenda che fungeva anch’essa da rifugio di fortuna.

Settimane di lavoro per la bonifica

Le attività di pulizia da parte degli operatori Ama, sono proseguite nel corso della giornata e ancora oggi si lavorerà per la bonifica e la messa in sicurezza dell’area per proteggerla da eventuali nuove occupazioni abusive. Ama ha annunciato che le operazioni di ripulimento e bonifica dureranno diverse settimane. Infatti l’area è piena di rifiuti e materiali vari che dovranno essere rimossi. La polizia locale sarà comunque sempre presente fino alla fine delle attività del personale Ama.

Denunciati

Tutti le persone sono state denunciate per occupazione abusiva, mentre uno di loro è stato denunciato anche per furto di corrente elettrica, perché si era allacciato alla rete di illuminazione pubblica. Sempre per questo soggetto, le forze dell’ordine hanno proceduto anche per la detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale. Per tutti i fermati sono in corso gli accertamenti per verificare il titolo della loro presenza in Italia.

Foto e video: da Youtube

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