Comunicato stampa
Lo Skatepark, contro cui Matone e Picca paventano un fantasioso esposto, non solo è una struttura perfettamente regolare ma è anche uno dei posti più belli e frequentati di Roma. Mi meraviglio che, dopo due anni dalla prima inutile denuncia, ancora si getti fango su un luogo di sport e socializzazione. Un impianto di primaria importanza europea per struttura e dimensioni, sorto in un luogo dove la criminalità faceva il bello e il cattivo tempo: attaccare un simile progetto di lotta al malaffare, solo per ottenerne un vantaggio politico, vuol dire toccare un punto molto basso. E mi sorprende che una persona come la Matone si faccia trascinare in queste bugie.
La verità è una: lo Skatepark non si può usare per i Mondiali perché gli atleti competeranno nella specialità ‘Street’, una competizione che prevede un impianto con caratteristiche differenti da quello di Ostia. Tutto il resto sono chiacchiere e speculazione a danno del Mare di Roma”.
Così in una nota il consigliere capitolino del M5s e vicepresidente dell’Assemblea capitolina Paolo Ferrara.