I militari della locale Stazione Carabinieri, coadiuvati da personale della Compagnia di Anagni, a conclusione di attività di indagine deferivano in stato di libertà per “ricettazione in concorso” due 51enni (marito e moglie) residenti a San Cesareo, rispettivamente Amministratore unico (già censito per reati specifici) e socia di una società di autodemolizione di veicoli del posto, nonché un 69enne autista, cittadino greco.
La denuncia dei tre è giunta a conclusione di una meticolosa attività investigativa iniziata nel mese di settembre 2018, quando i Carabinieri nel corso degli accertamenti all’interno dei locali della ditta, rinvenivano – e sottoponevano a sequestro – numerosi ricambi, autovetture e parti di esse, risultati oggetto di furto. Nella circostanza procedevano anche a sottoporre a sequestro uno dei capannoni della citata attività.
In particolare su un tir di nazionalità greca, erano sistemate varie parti di autovetture contraddistinte da un numero identificativo. Unendo tutte le componenti contraddistinte con lo stesso numero, si riusciva a risalire a otto autovetture (marca Bmw, Mini Cooper, Mercedes) tutte rubate a Roma tra il 2017 e 2018.