Uno Sparviero e un Pettirosso in difficoltà sono stati raccolti e accolti presso la sede del Parco in attesa dell’arrivo dei Carabinieri Forestali. I militari in coordinamento con l’Ente Parco, hanno valutato le buone condizioni del rapace rimettendolo in libertà. Il rapace (Accipiter nisus) e il Pettirosso (Erithacus rubecula) sono stati rinvenuti in tarda mattinata nel primo tratto percorribile della Via dell’Amore da due abitanti di Manarola che hanno notato l’insolita immobilità dei voltatili al loro passaggio. Prontamente i passanti hanno contattato i Carabinieri Forestali e hanno condotto i due animali infreddoliti presso la vicina sede del Parco, dove i militari, in coordinamento con l’Ente Parco, hanno tempestivamente effettuato una prima valutazione tattile e visiva della loro condizione di salute. Lo Sparviero, all’apparenza un esemplare giovane in buone condizioni di salute, è stato liberato dai militari e si è librato in volo dalla terrazza della Via del Amore verso la parete rocciosa sovrastante, mentre il Pettirosso che presentava alcune lesioni probabilmente da artigli, è deceduto prima dell’arrivo dei Carabinieri. Dalle prime ricostruzioni e dalle ferite rinvenute sull’addome del Pettirosso è probabile che il rapace sia incorso in un “incidente di volo” durante la caccia al piccolo volatile. In caso di rinvenimento di esemplari di fauna selvatica all’apparenza in difficoltà, prima di intervenire si suggerisce di osservare le eventuali reazioni per alcuni minuti, restando appartati e senza creare disturbo, così da consentire l’eventuale allontanamento spontaneo o il soccorso dei genitori, se trattasi di piccoli o nidiacei.