Iniziate oggi, sabato 4 maggio, le operazioni per il riempimento della voragine che si è aperta a Roma in via Sestio Menas il 28 marzo scorso. Esaurita la fase delle indagini per gli interventi, nella quale è stata identificata la presenza di un’altra cavità. Ieri sono stati concordati i termini per il riempimento, in una riunione congiunta con tutti i soggetti coinvolti. Oggi sono partiti i lavori che avranno un costo previsto di 200 mila euro. I fondi necessari proverranno dagli stanziamenti per il dissesto idrogeologico.
Previsioni: un mese
Occorrerà circa un mese per i lavori che saranno divisi in due fasi. Prima saranno riempiti i fori utilizzati per i sondaggi dal lato scuola. Poi, dopo una decina di giorni si procederà al riempimento della voragine. Quindi scatteranno gli interventi del Dipartimento Lavori pubblici, e Acea si occuperà della riparazione della fognatura. Intanto ha già ripristinato la condotta dell’acqua che era saltata il 2 maggio.
L’assessore ai lavori pubblici
Ornella Segnalini, assessore ai lavori pubblici ha spiegato che si è lavorato senza sosta per la risoluzione. “Abbiamo subito condotto indagini approfondite per la verifica dell’esatta ampiezza della cavità, abbiamo inoltre verificato se nel sottosuolo siano presenti ulteriori gallerie. Il primo passo è stata l’indagine geofisica attraverso profili di tomografia elettrica, da cui abbiamo avuto contezza delle anomalie più importanti. In seguito, sono partite le indagini con sondaggi e video-ispezione che hanno rilevato la presenza di una cavità naturale confinata”.
Segnalini precisa: dopo la definizione della situazione, e dopo la riparazione di Acea della rottura della conduttura idrica, “abbiamo deciso di procedere direttamente al riempimento della cavità. Conclusa questa operazione, Acea provvederà alla riparazione del sistema fognario. Infine, il Dipartimento Lavori pubblici ripristinerà la strada”.
L’assessore Segnalini dopo aver illustrato le fasi dell’operazione ha ringraziato i tecnici “per l’ottimo lavoro svolto, in tempi veramente veloci”. Ha quindi concluso dicendo: “Auspico che i municipi a seguito di questo eccellente lavoro del Dipartimento, continuino a essere parte attiva facendosi carico degli interventi di loro competenza”.
Foto: Radio Roma