Per il mese di luglio 2020, l’INPS è pronto a provvedere al pagamento del maggiorato delle pensioni grazie alla quattordicesima, che spetta ai pensionati con età maggiore o uguale ai 64 anni e che percepiscono redditi inferiori a due volte il trattamento minimo.
Ma quale sarà l’ammontare di tale sussidio? La cifra dipende dal reddito e dagli anni di versamenti contributivi e viene attribuita d’ufficio sulla mensilità di pensione per luglio 2020 ai soggetti che rientrano nei limiti reddituali stabiliti, come confermato anche dall’INPS in un suo messaggio.
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Riassumendo, i pensionati con almeno 64 anni compiuti entro il mese di luglio 2020 riceveranno dal 1 luglio 2020 il cedolino in maniera automatica senza dover presentare richiesta, la somma aggiuntiva sulla pensione, ovvero la quattordicesima. Chi compie 64 anni entro la fine dell’anno in corso dovrà attendere invece il mese di dicembre 2020 per ottenere i soldi.
In ogni caso, ai beneficiari viene inviata una comunicazione apposita con l’indicazione dell’importo previsto e della provvisorietà del beneficio. Coloro che non ricevono la quattordicesima ma ritengono di averne diritto, devono presentare apposita domanda di ricostituzione online attraverso il portale web dell’ente. Pertanto, la mensilità viene erogata d’ufficio sulle pensioni di luglio 2020 per i beneficiari che hanno raggiunto un’età pari o superiore a 64 anni alla data del 31 luglio, mentre per i pensionati che raggiungono il requisito anagrafico dal primo agosto (settore privato) o dal 1 luglio (settore pubblico) e per i pensionati diventati titolari di pensione nell’anno in corso, la quattordicesima sarà erogata a dicembre 2020.
Il reddito massimo per cui si può ar richiesta della quattordicesima è pari a 13. 391, 82 euro. Il tetto massimo di reddito, secondo i parametri fissati, viene incrementato dell’importo del beneficio, che varia a seconda della fascia contributiva.
L’INPS ha decisamente ampliato la platea degli aventi diritto, estendendo il beneficio ai redditi dei pensionati fino a 1.5 volte il trattamento minimo (ossia 515, 05 euro al mese), ma anche dei redditi fino a 2 volte al trattamento minimo (ossia 1030 euro mensili lordi). L’importo distribuito dall’ente a copertura della quattordicesima varia a seconda della fascia reddituale. I pensionati, quindi, dovrebbero ricevere un importo in più sulla pensione di luglio che oscillerà tra i 336 e i 655 euro.
Invece, per i pensionati il cui reddito supera il tetto massimo previsto pe ala prima fascia, ossia 1.5 volte o 2 volte il trattamento minimo, si attiva la fascia di garanzia che porta ad aumentare l’importo della somma aggiuntiva. Tutto ciò significa che si attiverà la clausola di salvaguardia.