Per il nuovo Policlinico Umberto I a Pietralata l’Inail investe un miliardo

Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha dato conferma dell’iniziativa nel corso di una conferenza stampa in Giunta regionale a Roma. “Un investimento che rappresenta una risposta concreta alle esigenze sanitarie dei cittadini”, ha sottolineato il governatore del Lazio, spiegando come la realizzazione delle nuove strutture assolverà alla modernizzazione e alla specializzazione del settore sanitario.

Il Policlinico e le altre strutture

Un notevole investimento che trasformerà lo scenario sanitario del Lazio. Un miliardo di euro destinato alla realizzazione del nuovo Policlinico Umberto I a Pietralata. Un progetto che si inserisce in un più ampio piano di 1.8 miliardi di euro per la costruzione di altri cinque ospedali nella regione. Fondi dall’Inail, che, grazie all’intesa raggiunta nella conferenza Stato-Regione del 3 ottobre, si impegna a finanziare l’Umberto. L’inail finanzierà anche altre strutture: l’ospedale Tiburtino (379 milioni), l’ospedale di Latina (261 milioni), un nuovo ospedale a Rieti (25 milioni), l’ospedale di Acquapendente (30 milioni) e il nuovo ospedale del Golfo (93 milioni).

Ottimismo di Rocca

Il nuovo Policlinico Umberto I sarà un simbolo di innovazione medica. L’attuale struttura, con i suoi circa 1.100 posti letto, verrà ridotta a 300, ma questo non comporterà una diminuzione della qualità dei servizi offerti. Le specializzazioni di eccellenza saranno trasferite nell’area del Pertini, mentre la sede di viale dell’Università, aveva spiegato Rocca in un’intervista, diventerà “il più bel campus universitario d’Europa”.

Parere contrario

L’entusiasmo di Rocca non è condiviso dall’ex assessore regionale Massimiliano Valeriani che ha invece espresso perplessità. Secondo Valeriani la possibilità che il ridimensionamento dell’Umberto I possa ridurre l’efficienza del Pertini è concreta, perché la creazione di due ospedali vicini potrebbe essere insostenibile.

L’Inail inoltre, potrebbe avere un ruolo determinante nella possibile vendita al Vaticano dell’ex ospedale Forlanini. Se questo accadesse, come sembra possibile, l’Inail potrebbe ottenere il diritto di superficie, avviando un piano di ristrutturazione per la creazione di un nuovo ospedale. Per il momento sono comunque tutte ipotesi perché, i dettagli sui costi della concessione e della ristrutturazione devono ancora essere chiariti.

Foto insalutenews.it