Piglio, Continuano gli appuntamenti all’insegna del Cesanese

Lo scorso 26 marzo, presso le Cantine Massimi di Piglio, si è svolto il secondo incontro enogastronomico del Progetto “Arte da Bere”. Per il Comune di Piglio erano presenti, il sindaco Mario Felli e l’Amministrazione, in particolare i consiglieri Matteo Celletti e Maria Grazia Borgia, curatori del Progetto e delegati rispettivamente al Turismo e alla Cultura. Protagonista della serata è stato il  Vino Cesanese, in particolare quello delle Cantine Massimi, raccontato dal dott. Alessandro Brizi, direttore delle riviste “ Facile con Gusto” e “Vino e Arte che passione Magazine”. Il progetto “Arte da bere – Le dimore del vino”, presentato a Roma lo scorso 2 dicembre presso l’Enoteca Regionale Vyta in via Frattina, vede come capifila il Comune di Piglio e il Comune di Valmontone. Questo ambizioso ed innovativo progetto che fa incontrare il Turismo enogastronomico con la Cultura,  è uno dei 25 finanziati dalla Regione Lazio che ha concesso  un contributo di 144mila euro con l’obiettivo principale di raccontare  la storia del nostro vino Cesanese dando luogo a narrazioni trasversali che spaziano tra eventi enogastronomici, culturali e anche artistici che si terranno tra Piglio, capitale del Cesanese, e Valmontone, due città che dedicano grandi eventi al vino e hanno due dimore storiche da valorizzare come Castello Colonna di Piglio e Palazzo Doria Pamphilj di Valmontone. Del progetto faranno parte anche Roberto Cipresso (enologo) e Paolo Gramaglia (1 stella Michelin ristorante President di Pompei) e saranno coinvolti i Comuni di Valmontone e Piglio insieme ad altri cinque soggetti pubblici (con Università La Sapienza di Roma e 3 istituti di istruzione superiore di Valmontone, Palestrina e Fiuggi) e ben 13 soggetti privati (tra cui la rete di imprese di Valmontone e Valmontone Outlet). “Crediamo che la sinergia che si è creata tra turismo enogastronomico e cultura sia fondamentale per valorizzare le specificità culturali e storiche del nostro paese e allo stesso tempo per promuovere e potenziare il settore turistico”- ha dichiarato il delegato al Turismo Matteo Celletti. “Il progetto “Arte da bere” include, oltre a manifestazioni enogastronomiche anche una serie di eventi culturali quali, corsi di formazione, serate a tema, fiere e sagre, mirate alla promozione turistica e culturale del nostro territorio perché siamo convinti che, pubblicizzando il nostro prodotto di eccellenza, il vino Cesanese, e i nostri prodotti tipici  –ha commentato la delegata alla Cultura Maria Grazia Borgia- avremo anche la possibilità di raccontare concretamente  la storia e la cultura del nostro paese”. Il prossimo evento, enogastronomico e culturale, “Pitture d’Uva”, di e con Giampiero Pierini, si terrà venerdì 6 maggio, presso Casa Massimi-Berucci. Per il calendario degli eventi https://artedabere.com

(comunicato stampa)

 

 

 

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