Piglio, dopo 37 anni va in pensione il Comandante di P.L. Vincenzo Cecconi

Le cose non saranno più come prima nel paese di Piglio, l’occhio solerte del Commissario Comandante di Polizia Locale Dott. Vincenzo Cecconi, dopo 37 anni di onorato servizio si riposerà.

Cecconi, Comandante dal 1983 ha raggiunto la pensione e potrà godere il meritato riposo, anche se continuerà comunque a impegnarsi politicamente nel paese di residenza, Trevi nel Lazio.

L’impegno lavorativo

Oltre al ruolo di Comandante di Piglio in questi anni, Cecconi ha anche ricoperto i ruoli di Responsabile del servizio della IV Area del comune, nonchè Comandante in convenzione presso i comuni di Cori (LT), Serrone e Filettino (FR).

Il Dott. Cecconi è stato inoltre un importante referente per la formazione di nuovi agenti di Polizia Locale, come Presidente o membro delle commissioni per l’assunzione su vari comuni e province della Regione Lazio.

E’ stato autore della pubblicazione “L’educazione Stradale nella Scuola dell’Obbligo”, soc. editrice Laurus
Robuffo – 2001)
Ha collaborato in diverse attività di indagini alle dirette dipendenze della Procura della Repubblica
occupandosi, in particolare, di reati contro l’ambiente.

E’ stato vice-segretario interprovinciale, Latina – Frosinone, del sindacato di categoria SULPM.

Nell’arco del suo rapporto lavorativo ha, altresì e nel tempo, gestito anche altri servizi comunali quali: i
servizi scolasti; il trasporto locale; direzione fiere e mercati; occupazione suolo pubblico, pubblicità e
pubbliche affissioni, ecc. e, negli ultimi 3 anni, l’ufficio legale del Comune di Piglio.
Nei suoi 37 anni e 4 mesi di servizio, ha curato la trasformazione dell’allora Polizia Municipale da Servizio
a Corpo, migliorando, in tal modo, la qualità delle prestazioni erogate, anche attraverso una più elevata
professionalizzazione del personale.

Una carriera dedicata ai cittadini e alla sicurezza stradale e urbana, dedicandosi anima e corpo con dedizione e amore per il territorio, offrendo sempre disponibilità e aiuto a chi lo chiedesse.

L’impegno istituzionale

L’impegno tuttavia è stato anche politico, nel comune di Trevi nel Lazio, dovenel 2010 ha ricoperto il ruolo di Assessore con deleghe a: turismo e cultura, urbanistica, ambiente, affari generali e polizia locale.

Cinque anni di duro lavoro che hanno portato come risultati due festival musicali permanenti, uno di musica moderna il “Thank you for the Music”, ed il secondo, a carattere internazionale, di musica antica “Trebantiqua”, incentrato sulla valorizzazione dell’organo “Bonifazi” e dei beni storico/monumentali di Trevi come la Collegiata S. Maria Assunta ed il
Castello “Caetani”.

Fu istituito il “Premio Camilloni”, in omaggio al concittadino maestro Giuseppe Camilloni, artista non
vedente, affermatosi soprattutto negli USA.
Numerose sono state le mostre e gli eventi, dall’archeologia alla musica sperimentale ed alle installazioni
interattive, passando per i manufatti preistorici ed orientali.
Furono istituiti i mercatini di Natale, nell’ambito del “Natale al Borgo”.
Fu istituita la serata gastronomica dedicata al tartufo, “Tregust”;
Ha curato, inoltre, la digitalizzazione dei manoscritti dello storico D.A. Pierantoni, ora disponibili in
supporto magnetico.
E’ stato l’artefice dell’istituzione del Museo Civico Archeologico intitolato allo storico Domenico Antonio
Pierantoni, che ha trovato la sua naturale sede presso le sale del castello “Caetani”.

Una figura di cui certamente il comune di Piglio sentirà la mancanza, anche se a breve lo sostituirà un nuovo Comandante che siamo certi seguirà le sue orme prendendo esempio dall’ottimo lavoro svolto finora.

Il Comandante è stato un fulgido esempio di solerzia e stacanovismo, sopratutto nell’ultimo periodo in cui abbiamo vissuto una fase d’emergenza e il suo lavoro è stato fondamentale, assieme ai suoi agenti, per prevenire i rischi di contagio.

Il futuro

Come abbiamo accennato Vincenzo Cecconi non intende riposarsi del tutto, ma ha deciso di mettere a frutto le sue conoscenze e la sua esperienza per il bene della comunità trebana, continuando a inseguire l’impegno politico e istituzionale a favore del territorio, della cultura e delle belle arti.

Affetto e stima anche da parte dei suoi colleghi,  a tal proposito il Comandante Vincenzo Pecchia ha dichiarato che:

Il pensiero, per me che ho già da tempo raggiunto tale traguardo, va ad un collega e amico fraterno, in cui ho sempre riscontrato una enorme professionalità. Un funzionario attentissimo alle esigenze della Pubblica Amministrazione, senza mai allontanarsi dalla sua innata empatia verso il cittadino che, da “poliziotto locale”, è sempre pronto ad aiutare, con consigli, a districarsi nei meandri della burocrazia.

Con il Com.te Vincenzo Cecconi abbiamo condiviso “lotte” finalizzate ad una crescita professionale di tutta la categoria. Insieme abbiamo operato in tutta la provincia di Frosinone, sia come SULPM (sindacato di categoria) che con incarico dell’ANVU (Associazione Nazionale delle Polizie Locali).

La polizia locale perde un ottimo Comandante! Spero, tuttavia, che l’amico Vincenzo (dal 1° giugno p.v.) voglia indirizzare la sua acquisita professionalità in altri campi (qualunque essi siano), in cui abbia l’opportunità di svolgere ancora attività a beneficio della collettività.

Oggi il comune di Piglio, ha gratificato il Comandante con una cerimonia e la consegna di una targa ricordo.

La nostra Redazione e la comunità porgono al Dott. Cecconi i migliori auguri per questo nuovo cammino, che sia l’inizio di un percorso senza ostacoli e fine a rendere il territorio più vivibile e sostenibile.

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