Oggi sono sette mesi del crollo avvenuto lo scorso 25 gennaio in Via Circonvallazione, con conseguente disagio per la viabilità non solo per i residenti ma per tutta la comunità pigliese, tagliando in due il paese. Lo scorso 22 giugno con determina, l’Amministrazione Comunale del Sindaco Mario Felli, riconoscendo la “somma urgenza” e la necessità di porre fine a questa stato di crisi, ha approvato il progetto redatto dall’ing. Claudia Conti ,per i lavori di ricostruzione del muro di contenimento lungo Via Circonvallazione per un importo complessivo pari ad € 104.276,62. I lavori dovevano iniziare lo scorso lunedì 10 luglio, ma a distanza di quindici giorni tutto è rimasto invariato, le transenne sono ancora lì a delimitare la chiusura della strada, una sorta di confine che divide in due il paese con l’amarezza dei cittadini e residenti, che per l’ennesima volta si sentono presi in giro. “Sinceramente sapevamo che non sarebbero iniziati questi lavori -commentano i residenti amareggiati- il Sindaco Felli e la sua amministrazione continuano a fare ciò che gli riesce meglio, e cioè prendersi gioco dei cittadini di Piglio. Sono sette mesi che continuiamo a vivere questo incubo e da mesi il Sindaco continua a dirci che i lavori inizieranno presto e invece l’unica certezza è che non iniziano e probabilmente neanche per agosto”. Ma allora qual è il significato di redigere una determina sottolineando la “somma urgenza” , stilare un progetto ed affidare i lavori ad una ditta? “Semplice –continuano- tante chiacchiere e pochi fatti. Ci sentiamo maggiormente presi in giro, quando vediamo che quella ditta è impegnata a pulire l’arco della fontana e collocare l’immagine di una Madonna. Quelli sono lavori di somma urgenza???? Mentre ripristinare la viabilità dopo sette mesi dal crollo di un muro non è somma urgenza???? Siamo stanchi e delusi di questo comportamento infantile, con quest’Amministrazione Piglio ha toccato veramente il fondo”. Sarebbe corretto e doveroso verso la cittadinanza se il Sindaco Felli, o il suo Vice Mauro Federici delegato ai lavori Pubblici, o l’Assessore alla viabilità Domenico Franceschetti, fornissero delle informazioni ai residenti e cittadini sul perchè i lavori non sono ancora i iniziati e quando inizieranno, ma ciò non fa parte del loro modus operandi.