Con una lettera chiara e diretta, rivolta al Sindaco Mario Felli (nella foto), al Prefetto di Frosinone S.E. Ernesto Liguori e per conoscenza al Consiglio Comunale , i consiglieri di minoranza del gruppo “Oltre” Marco Camusi e Cristian Scarfagna, hanno chiesto di rinviare il consiglio comunale previsto per oggi (26 Febbraio 2025) a seguito delle modalità di convocazione dello stesso, che hanno violato vari punti del regolamento comunale. “Il giorno 11 Febbraio –si legge nella missiva- i sottoscritti consiglieri comunali ricevevano notifica di deposito del bilancio 2025-2027 e la relativa possibilità prevista dalle norme di presentare gli emendamenti al bilancio entro 10 gg. Il termine di scadenza era fissato quindi per il giorno 21 Febbraio, data di ultima presentazione degli emendamenti ad opera dei consiglieri comunali. Il giorno 20 Febbraio, anche dopo nostra verbale segnalazione agli uffici, veniva convocato comunque il consiglio comunale per il giorno 26 Febbraio, senza che il deposito di tutti gli atti di consiglio fosse quindi stato regolarmente adempiuto. Alla data del 20 febbraio, giorno di convocazione del consiglio, ai consiglieri comunali non era data la possibilità di prendere visione degli emendamenti, scadendo il termine il giorno successivo. A tal proposto, il regolamento di contabilità comunale, all’art. 13 comma 4 stabilisce che: “Dell’avvenuto deposito degli emendamenti al bilancio è data notizia ai consiglieri con l’avviso di convocazione di approvazione”. Come si può verificare nella convocazione –continuano- non si fa alcun cenno agli emendamenti. In data 25 febbraio, ossia il giorno prima del consiglio comunale, ai consiglieri viene notifica una integrazione ai punti all’odg. tra cui proprio la discussione degli emendamenti suddetti. La non osservanza del regolamento su citato, l’impossibilità dei consiglieri comunali di visionare il giorno prima per il giorno dopo tali documenti e il mancato rispetto di qualsiasi criterio di convocazione del consiglio ci sembrano già sufficiente per chiedere di provvedere ad una nuova convocazione. Ma questa non appare l’unica irregolarità. Il giorno 20 Febbraio vengono convocate le commissioni bilancio, lavori pubblici e regolamenti per chiedere pareri (seppur consultivi) alle commissioni, prima del consiglio. Essendo le stesse state convocate in data 24 Febbraio, di fatto nessun verbale di commissione è stato inserito nella cartella di consiglio e quindi messo a disposizione dei consiglieri. In data 21 Febbraio 2025 viene notificata ai consiglieri Camusi e Neccia, capo gruppi, una rettifica della nota di aggiornamento al DUP 2025-2027 circa un errore in esso contenuto. Di questa variazione non viene data notizia a tutti gli altri consiglieri comunali. Si precisa inoltre che prima del consiglio non è stata convocata nessuna conferenza dei capigruppo e che il consigliere Marco Mazzucchi, capogruppo di maggioranza, si è limitato a riferire agli altri capigruppo la data di consiglio già decisa, consiglio infatti convocato il giorno stesso. A parere degli scriventi, non è accettabile procedere allo svolgimento della seduta di consiglio in tal modo convocata e gestita che riteniamo non essere adempiente alle norme previste per la convocazione, al buon senso che occorre per la gestione dell’ente e a consentire ai consiglieri comunali di svolgere correttamente il proprio ruolo. Si chiede quindi di procedere –conclude la nota- con una regolare nuova convocazione della seduta di Consiglio Comunale che rispetti i tempi previsti dalle norme e consenta ai consiglieri tutti di poter esercitare opportunamente il proprio ruolo. Per i motivi di sopra, i sottoscritti non parteciperanno all’assise del Consiglio per i motivi suddetti, qualora non si dovesse procedere ad una nuova regola convocazione. Confidando nella vostra comprensione, si porgono cordiali saluti”.