All’indomani dell’esito per le amministrative che sancirono nel giugno scorso la vittoria dell’attuale amministrazione guidata dal Sindaco Mario Felli, dopo continue sollecitazioni da parte dei residenti e villeggianti della zona di Retafani (area in località Altipiani di Arcinazzo), il Sindaco Felli insieme al Vice Sindaco Mauro Federici ed altri amministratori, lo scorso agosto si recò sul posto incontrando un corposo numero di residenti, insieme ai quali visionò le tante carenze e disagi che vivono quotidianamente, promettendo che da li a pochi mesi tutto si sarebbe risolto, un impegno confermato insieme al Vice Sindaco Federici (nella foto in alto). Ad oggi la situazione è peggiorata sempre di più, portando all’esasperazione i residenti e villeggianti che cercano di poter parlare con il Sindaco Felli ed altri amministratori ma invano e perfino il responsabile dell’ufficio tecnico sembra snobbare le loro sollecitazioni. “C’è tanta amarezza e profondo senso di delusione per il totale disatteso delle promesse fatte nell’ assemblea del 18 agosto 2024 ai proprietari di case site in zona Retafani –si legge in una lettera inviata al Sindaco Mario Felli pubblicata anche sui social- Ho ascoltato con speranza il Suo impegno pubblico (rivolgendosi al Sindaco ndr), le promesse di cambiamento di zona Retafani più vivibile e più vicina ai contribuenti. Molti cittadini, come il sottoscritto, si sentono traditi a tutt’oggi nessuna delle Sue promesse sono state realizzate come: – punto smaltimento rifiuti; – illuminazione di via Fedele Calvosa che riveste carattere di massima urgenza; – strade, pulizia in generale del territorio ecc.. Mi auguro/ci auguriamo che voglia prendere atto del malcontento crescente e iniziare finalmente ad onorare gli impegni presi con serietà e responsabilità visto anche l’avvicinarsi della bella stagione”. Ma sono tanti i messaggi inviati al Primo Cittadino, che non considera proprio, né lui né il resto dell’amministrazione, l’esistenza della zona di Retafani . “Oltre al disastro in cui versa tutta la zona, -si legge in un’altra nota- c’è anche quello relativo all’isola ecologica (costantemente rotta) che è stata piazzata in prossimità della via di Fiuggi, all’ingresso di via P. Lolli. Viviamo in una situazione di profondo disagio abbiamo sperato tanto che non vincesse l’attuale Sindaco Mario Felli, ma purtroppo non è andata bene, e questo significa vivere altri 5 anni di calvario, inascoltati dal sindaco e dal tecnico comunale. Un incubo. Continueremo a denunciare questa situazione in ogni ambito possibile, (stiamo raccogliendo delle firme da inviare al Prefetto di Frosinone) quanto meno per svergognare le persone che per un ulteriore quinquennio continueranno a disinteressarsi dei cittadini”. Parole chiare e dirette, che non lasciano alcun fraintendimento, le tante promesse fatte in campagna elettorale, sono tutte parole al vento, impegni che il Sindaco Felli ed il resto della sua amministrazione non hanno mai avuto intenzione di intraprendere ed i fatti lo dimostrano, e la cosa più triste emerge dalla risposta di un cittadino di Piglio, che replica alle tante lamentele dei proprietari delle case della località Retafani dicendo : “Il Sindaco Felli e la sua amministrazione non pensano a Piglio paese, figuriamoci se sono interessati alla zona di Retafani che sta a 9 km da dal centro di Piglio”.
