Piove di Sacco, Inaugurati dall’Assessore Lanzarin l’odontoiatria di comunità

Nuovi ambulatori per l’Odontoiatria di comunità e un nuovo angiografo digitale per la Cardiologia acquistati grazie a un cospicuo finanziamento regionale, una postazione-letto di Terapia intensiva donata dalla Banca Patavina di Piove di Sacco: sono le novità inaugurate stamane all’Ospedale “Immacolata Concezione” di Piove di Sacco dall’Assessore regionale alla Sanità Manuela Lanzarin affiancata dal Commissario dell’Ulss 6 Euganea, Domenico Scibetta, alla presenza del sindaco della Città di Piove di Sacco Davide Gianella. Nell’occasione l’artista Walmer Peccenini ha regalato all’Ospedale una sua Scultura, che richiama la lotta al Covid, dedicata al Personale Sanitario. “Oggi a Piove di Sacco – ha detto la Lanzarin – c’è la materializzazione di un’impresa: con queste nuove strutture, la sanità veneta ha saputo dimostrare di saper progredire anche in un periodo difficile come la pandemia, che ci sta sottraendo energie e risorse, ma non abbastanza per fermare gli investimenti per migliorare l’assistenza alla gente. Un ospedale del territorio è stato valorizzato con eccellenze reali, come l’odontoiatria di comunità, rivolta in particolare all’età pediatrica e ai bambini con difficoltà dello spettro autistico e pressochè unica nel panorama nazionale; il nuovo angiografo per la cardiologia, una macchina da 900 mila euro di ultimissima generazione, il nuovissimo padiglione per il pre triage rivolto alla prevenzione dal Covid. La popolazione fragile – ha aggiunto – ci è molto cara – e sono orgogliosa di un servizio raro come l’odontoiatria di Comunità”. Lanzarin ha concluso ringraziando, anche a nome del Presidente Zaia, tutto il personale per l’abnegazione con la quale sta affrontando un momento difficilissimo e ha garantito che la programmazione regionale sugli investimenti andrà avanti a prescindere da ogni difficoltà.  L’ Odontoiatria di Comunità, realizzata con 244 mila euro, presenta spazi più ampi, confortevoli, a misura di bambino. I nuovi ambulatori si estendono su una superficie di 500 metri quadri al quarto piano del nosocomio e sono interamente destinati alle cure odontoiatriche dei pazienti pediatrici, siano essi bambini normodotati o con disabilità psicofisiche anche gravi. Nello specifico, un primo ambulatorio è dedicato alle terapie odontoiatriche conservative, un secondo ai bambini con disturbo dello spettro autistico, un terzo e un quarto all’igiene orale e alla prevenzione, un quinto alla chirurgia. L’allestimento dei locali – reso possibile grazie a un finanziamento regionale di 244.000 euro, comprensivo dell’acquisto di 4 nuovi riuniti odontoiatrici – ha tenuto conto della lunga esperienza clinica e sanitaria maturata con i bambini e con le loro famiglie nel corso degli anni. Alcuni dei pazienti pediatrici assistiti all’Odontoiatria di Comunità di Piove di Sacco presentano infatti esigenze psicofisiche specifiche e difficoltà altrimenti complesse da aggirare in ambienti standard come incontinenze, difficoltà di deglutizione, necessità di ambienti spaziosi per il passaggio di carrozzine, difficoltà di alimentazione e di igiene personale. Attualmente, sono qui assistiti 1.111 pazienti adulti e 1.039 pediatrici, dei quali 569 normodotati e 470 con disabilità medio-gravi quali autismo, sindrome di Down e altri disturbi psicofisici. Oltre alle terapie ambulatoriali di Odontoiatria di Comunità, vengono effettuati settimanalmente interventi chirurgici complessi per i quali si rende necessaria la stretta collaborazione con un team anestesiologico specializzato in anestesia pediatrica. Il Nuovo angiografo digitale per l’UOC Cardiologia è un’apparecchiatura di ultima generazione, con strumentazione accessoria per indagini sempre più accurate di emodinamica ed elettrofisiologia. L’operazione d’acquisto è stata autorizzata e finanziata dalla Regione del Veneto che ha stanziato un importo complessivo pari a 903.542 euro, inclusi degli oneri di manutenzione per quattro anni. La giornata di inaugurazioni all’Ospedale “Immacolata Concezione” di Piove di Sacco ha toccato anche il reparto di Terapia intensiva, con la donazione di una postazione di terapia intensiva. La Banca Patavina di Piove di Sacco ha infatti deciso di donare all’ospedale cittadino una postazione-letto attrezzata per la terapia intensiva del valore complessivo di 24.936 euro. “La Regione del Veneto – ha ricordato il Commissario Scibetta –  ha aggiornato il programma straordinario di investimenti in sanità, prevedendo per l’Ospedale di Piove di Sacco uno stanziamento pari a 20 milioni di euro. Nello specifico, il programma contempla l’adeguamento strutturale del Monoblocco (9 milioni), la realizzazione di un nuovo plesso per attività diurne/ambulatoriali (8,3 milioni), l’adeguamento funzionale del Monoblocco mediante ampliamento blocco operatorio (1,5 milioni), interventi di adeguamento dell’impiantistica di base (1,2 milioni)”.

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